XI edizione di Trieste Science+Fiction
di C.S.
Il Festival della Fantascienza dal 10 al 13 novembre
Superato con successo il traguardo del decennale, Science+Fiction – Festival Internazionale della Fantascienza (www.scienceplusfiction.org), ritornerà sugli schermi del multiplex Cinecity / The Space (http://www.cinecity.it/trieste) (Torri d’Europa) a Trieste dal 10 al 13 novembre 2011.
Il festival conferma anche nella sua undicesima edizione la sua vocazione interdisciplinare, accostando al cinema altri eventi dedicati al fumetto, alla letteratura e alla televisione. Ma il cinema sarà come sempre il cuore della kermesse, con prestigiose anteprime di genere science fiction, fantasy e horror, in un’annata che ha visto e vedrà crescere l’interesse attorno al cinema di genere con una produzione sempre più eterogenea, non soltanto fra i blockbuster ma anche nel campo delle opere d’autore e di sperimentazione.
E con prestigiosi ospiti, tra cui – il più atteso – il regista statunitense George Romero, che arriverà a Trieste per ritirare il prestigioso Premio alla Carriera Urania d’Argento (attribuito ogni anno ad un grande artista nel panorama del fantastico), che gli verrà consegnato dal Maestro del brivido italiano Dario Argento. Del grande regista americano verranno proiettati La notte dei morti viventi (Night of the Living Dead, 1968), Zombi (Dawn of the Dead, 1978), Diary of the Dead – Le cronache dei morti viventi (Diary of the Dead, 2007) e Survival of the Dead – L’isola dei sopravvissuti (Survival of the Dead, 2009). Inoltre Martin (1973), capolavoro vampiresco che lo stesso Romero indica come il preferito fra tutti i suoi film.
La selezione ufficiale di Science+Fiction esplorerà il territorio con tre concorsi internazionali. Filmakers indipendenti da tutto il mondo si contenderanno il Premio Asteroide per il miglior lungometraggio di fantascienza; la competizione per il Premio Méliès d’Argento al miglior film lungometraggio fantastico europeo e quella per il Méliès d‘Argento al miglior cortometraggio sono organizzate in collaborazione con la European Fantastic Film Festivals Federation (melies.org). Film d’apertura del festival sarà Monsters di Gareth Edwards, esordio alla regia del famoso creatore di effetti speciali britannico, che interverrà a Trieste per presentare il suo lungometraggio; film di chiusura – grazie alla collaborazione di Universal – sarà invece l’anteprima italiana di The Thing di Matthijs van Heijningen Jr., prequel del cult movie anni ’80 La cosa di Carpenter.
Tra gli eventi speciali, verrà proiettato anche l’ultimo lavoro di Werner Herzog, il documentario Cave of Forgotten Dreams, girato in 3D e incentrato sulla Grotta Chauvet in Francia, famosa per i suoi dipinti preistorici; e dal Giappone sbarcheranno Gantz e Gantz – The Perfect Answer di Shinsuke Sato, tratti dall’omonimo celebratissimo manga.
Altri appuntamenti esploreranno il rapporto tra cinema e scienza, attraverso una rete di partnership con alcuni prestigiosi enti scientifici di livello internazionale con sede a Trieste (SISSA, AreaSciencePark, ICTP). Giovedì 10 novembre, in occasione della Giornata Mondiale della Scienza, l’evento inaugurale del festival in collaborazione con l’International Centre for Theoretical Physics sarà dedicato alla proiezione del documentario Abdus Salam. The Dream os Symmetry diretto da Diego Cenetiempo e scritto da Giuseppe Mussardo, dedicato al grande scienziato, fondatore dell’ICTP di Trieste e Premio Nobel per la Fisica nel 1979. Un programma speciale in collaborazione con il Laboratorio Regionale di Educazione Ambientale (ARPA FVG – LaREA) sarà dedicato al tema “A come Acqua”, titolo della Settimana UNESCO di Educazione allo Sviluppo Sostenibile 2011.
Nell’Anno della cultura Italia–Russia il cartellone sarà arricchito da un Focus sulla Russia: un programma dedicato anche alle imprese dei cosmonauti, nel cinquantesimo anniversario del volo spaziale di Yuri Gagarin. Tre i titoli: Paper Soldier di Aleksei German Jr. (Bumaznij Soldat, vincitore del Leone d’Argento a Venezia nel 2008); Dreaming of Space (Kosmos kak predchuvstvie, 2005) di Alexey Uchitel; e il mockumentary First on the Moon, (Pervye na Lune, 2006) di Aleksey Fedorchenko.
Infine, un’intera giornata di proiezioni e incontri sarà dedicata alle più recenti produzioni italiane di fantascienza sotto la sigla Spazio Italia, con lungometraggi e cortometraggi di recente produzione, provenienti dal nostro Paese. Il festival presenterà in programma L‘ultimo terrestre di Gianni Pacinotti, film d’esordio di un regista già notissimo come illustratore con il nome d’arte Gipi, che sarà ospite del festival con la collaborazione di Napoli Comicon. Inoltre, due film indipendenti: The Gerber Syndrome di Maxi Dajoie e Morituris di Raffaele Picchio (in programma come evento Nocturno, in collaborazione con il magazine Nocturno Cinema). Completeranno la rassegna sette cortometraggi di produzione italiana. Molti gli ospiti, tra cui: Tullio Avoledo, autore nel 2011 con Davide Dileo del romanzo Un buon posto per morire (Einaudi) e del nuovissimo Metro 33 – Le radici del cielo (Multiplayer); e Maico Morellini, autore di Il Re Nero, 22esimo Premio Urania in pubblicazione a novembre.
Cliccare qui per il programma completo.
Per maggiori informazioni:
Trieste Science+Fiction Festival
c/o La Cappella Underground
+39 040 3220551
© 10 Novembre 2011