Porte aperte alla Casa internazionale delle donne
Nuove attività e numerosi progetti speciali da scoprire
Martedì 27 settembre il centro culturale e di servizi, la Casa Internazionale delle Donne, (www.casainternazionaledelledonne.org) ha presentato, presso la sede di via Pisoni 3, le attività programmate alla riapertura del centro dopo la pausa estiva e i numerosi progetti speciali che hanno preso l’avvio all’inizio di settembre e che saranno realizzati durante l’anno grazie al contributo della Provincia di Trieste (www.provincia.trieste.it).
La Casa Internazionale delle Donne afferma, promuove e tutela i diritti delle donne e tutti i diritti umani, contrasta ogni tipo di violenza, favorisce la pace, la solidarietà, il riconoscimento e la valorizzazione delle diversità. Il progetto è frutto del lavoro comune di diverse entità femminili che hanno organizzato e fondato l’associazione attualmente costituita da otto associazioni femminili e una cooperativa: Associazione di volontariato Luna e l’altra, Associazione Goap (centro antiviolenza), le Associazioni la Settima Onda e Gattanera, il Comitato per i diritti civili delle prostitute (sezione femminile), Interethnos (sezione femminile), SIL – Società Italiana delle letterate, UDI- ZZI Circolo ‘La Mimosa’ e la Cooperativa Sociale Cassiopea.
La Casa Internazionale delle Donne nasce come luogo di cultura, ricerca, servizi, accoglienza, benessere, lavoro, politica: un luogo delle donne aperto a tutti senza distinzione di sesso, età o provenienza sociale ed etnica. Sia la posizione geografica che la situazione politica attuale (l’ingresso dei paesi dell’Europa dell’Est nell’Unione Europea) sono fattori trainanti per la realizzazione di progetti aperti ai rapporti con le associazioni di donne dei paesi vicini, dell’Adriatico e di tutto il bacino del Mediterraneo. Le possibili frequentazioni di donne di nuova immigrazione, studentesse e madri da accogliere in un contesto amichevole e di reciproco scambio, costituiscono le risorse preziose di arricchimento culturale e di opportunità progettuali; l’idea è di sviluppare laboratori di pace con i bambini, con l’obiettivo di costruire una città migliore per il futuro. Questa associazione inoltre, vuole essere un luogo dove le donne “scrivono” la loro storia e dove vengono valorizzati e messi in relazione l’impegno sociale, l’attività politica e l’esperienza professionale delle donne del territorio.
Le iniziative, i nuovi progetti, le fondamentali novità tecnologiche (donazione di software che Microsoft ha devoluto a favore dell’associazione) e le numerose presenze femminili (più di 1.000 donne che frequentano la casa) confermano la sensibilità e l’attenzione che da anni la Casa esprime verso l’universo femminile, attraverso il suo contributo concreto che intende garantire con impegno, costanza e disponibilità.
Un elenco completo delle attività di quest’anno lo troverete sul sito www.casainternazionaledelledonne.org
Prendono il via, intanto, gli incontri Storie di donne: concetti in movimento, l’io viaggiante, che si concluderanno domenica 2 ottobre a Gropada, alle 10.30, con un incontro tra le partecipanti e le donne slovene del Carso, sul tema dell’attivismo femminile e dei rapporti tra centro e periferia.
Per maggiori informazioni:
Tel. 040.568476 o fax 040.568476
info@casainternazionaledonnetrieste.org
Orari apertura: mart- merc- giov dalle ore 16.00 alle ore 19.00
© 1 Ottobre 2011