La Voce di Trieste

Le nuove rotte del Jazz da Zurigo al Miela

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Sabato 21 maggio 2011 alle ore 21.30 il Circolo Controtempo / Bonawentura nell’ambito della rassegna “Le nuove rotte del jazz 2011” presenta al Teatro Miela di Trieste “Nik Bärtsch’s Ronin”

Nik Bärtschè un artista particolare: di origine svizzera, nato nel 1971, è un pianista che da sempre concepisce la musica in modo molto personale. Inizia la sua carriera di musicista studiando al conservatorio di Zurigo, fa esperienza suonando in varie band proponendo stili musicali tra i più disparati, si interessa alla composizione moderna (John Cage, Steve Reich), per poi creare i Ronin, gruppo con il quale realizza in questi ultimi anni diversi lavori tra cui merita ricordare “Stoa”.

Ha scelto di chiamare la sua band Ronin, in omaggio alla tradizione dei samurai senza padrone. Il pianista di Zurigo, uno degli “uomini nuovi” del jazz contemporaneo, conquista con una musica decisamente originale, fatta di equilibri e tensioni, di rapporti tra oriente e ambiente metropolitano, che rende tributo ai grandi minimalisti. Il nome di Bärtsch è venuto alla ribalta soprattutto per il fascino del suo progetto musicale, che spazia tra elettronica e minimalismo, con incursioni nel jazz e nel funk e chiare aperture all’improvvisazione. Qualcuno definisce il suo genere “zen-funk”. Di certo è che il suo lavoro è quanto di più fresco e coinvolgente si sia ascoltato negli ultimi tempi. La sua è musica ipnotica, stordisce per il modo in cui viene creata, inizialmente aggrovigliata a una medesima e costante tematica, ma pronta a spiazzare con rapidi capovolgimenti di ritmica. Lungi dall’apparire monotona – un ascolto superficiale potrebbe infatti non essere indicativo – le sue composizioni trascinano in un labirinto colmo di mistero.

Con le loro costruzioni modulari, le pulsazioni polimetriche, i temi ricorrenti e le complesse architetture a incastro, le composizioni del pianista svizzero hanno creato uno spazio linguistico nuovo fra minimalismo e funk. Quella di Trieste sarà l’unica data italiana.
Il gruppo ha inciso tre album per la ECM: Stoa, Holon e Llyria.

Il gruppo è composto da:

Nik Bärtsch – piano, fender rhodes
Kaspar Rast – drums
Björn Meyer – bass
Andi Pupato – percussion
Sha – bass, contrabass, clarinets

Aprono la serata “The Jaxxophones”, band dei Corsi di Jazz del Conservatorio Tartini di Trieste composta da:
Enrica Birsa – soprano sax
Edoardo Zotti e Matteo Sincovich – alto sax
Antonio Micheli – tenor sax
Leonardo Ottaviani – baritone sax
Francesco Zanelli – voice
Cristiano Devitor – electric guitar
Alan Malusà Magno – electric guitar
Sebastian Piovesan – bass
Alberto Zenarolla – drums

Ingresso € 15,00; rid. € 13,00 (under 18, studenti under 26, over 65) rid. prev. Teatro Miela € 13,00 (prev. c/o biglietteria del teatro giovedì 19, venerdì 20 e sabato 21 maggio dalle 17 alle 19); prevendita web: www.vivaticket.it

© 20 Maggio 2011

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