La Voce di Trieste

E’ buona la prima!

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Matija Jogan, coach muggesano, a mò di regista può così gridare a squarciagola alle proprie giocatrici dopo l’1-0 conquistato nella serie di finale play-off contro Valmadrera.

Nell’atto iniziale dell’ultimo turno antecedente agli spareggi promozione, la Petrol Lavori si impone sulla C.P. Starlight per 62-51 dopo una gara che poteva avere contorni ben diversi, date le defezioni degli ultimi giorni in casa Interclub (all’infortunio alla caviglia di Fragiacomo occorso in settimana si è ulteriormente aggiunta la tegola del riacutizzarsi dei problemi al polpaccio di Elisa Gherbaz, in panchina per tutta la partita odierna). E invece le rivierasche si sono dimostrate nuovamente affidabili nel contrastare le “emergenze”, offrendo una prova generosa contrassegnata da tanto cuore e immensa grinta, variabili che hanno permesso alle padrone di casa di avere la meglio su un gruppo di avversarie tosto, ma forse un pò abulico nel non aver sfruttato le micro-falle concesse da Muggia nel corso del match.

Buona parte del successo rivierasco è da attribuirsi nell’attacco assolutamente pirotecnico del primo quarto: la Petrol Lavori trova infatti un filotto degno di nota che la porta sino al 13-0, con Jessica Cergol praticamente perfetta al tiro perimetrale che le frutta 10 punti in altrettanti minuti. Le ospiti restano in bambola per almeno quattro minuti, rompendo il ghiaccio con Capiaghi in sottomano: tuttavia il team di coach Frigerio fa tremenda fatica ad andare a canestro, permanendo nettamente sotto nel punteggio sul 24-9 alla prima sirena.
E’ di tutt’altro tenore la seconda frazione, con l’Interclub che si ritrova con le polveri inaspettatamente bagnate: con Meola, unico vero metronomo a disposizione, già a quota 3 falli commessi e costretta a sedersi in panchina per buona parte del quarto, i ritmi muggesani si abbassano e le brillanti percentuali realizzative si sporcano sensibilmente. Valmadrera ne approfitta solo in parte, dominando a rimbalzo d’attacco ma sbagliando parecchi comodi appoggi al tabellone: le lecchesi recuperano sino al -7 (26-19), poi Muggia ritrova lentamente il bandolo della matassa, sfruttando anche la freschezza della giovanissima Filippas (alla fine risulterà essere tra le migliori della Petrol Lavori) e mantenendo un margine di dieci punti a metà gara (31-21).

E’ il terzo quarto quello che decide l’intera sfida: sull’asse Borroni-Samantha Cergol, Muggia rifila subito un mini-break di 6-0 (37-21); sul fronte lecchese inizia a mettersi in proprio la play Bussola (alla fine top-scorer con 20 punti all’attivo), tuttavia l’Interclub respinge colpo su colpo conquistando buoni rimbalzi con la coriacea Palliotto, incrementando ulteriormente il proprio vantaggio sul +16 al 30′ (46-30). Da quel momento la partita si chiude senza troppi altri sussulti, poichè Valmadrera trova l’ultima spallata solo alla fine, ancora con Bussola ben supportata da Cotti e Scudiero: le ospiti arrivano però sino al -9 (59-50), senza impensierire una Petrol Lavori che, pur sbagliando più del 50% dalla linea di tiro libero, chiude i conti con le realizzazioni di Annalisa Borroni.

Petrol Lavori Muggia – C.P. Starlight Valmadrera 62-51
(24-9, 31-21, 46-30)
Petrol Lavori Muggia: Meola 5, Borroni 16, S.Cergol 4, Gherbaz n.e., Cumbat 5, J. Cergol 18, Castellan, Filippas 3, Cossutta 3, Palliotto 8. All. Matija Jogan
C.P. Starlight Valmadrera: Bussola 20, Capiaghi 6, Arnaboldi 5, Gariboldi, Cotti 6, Turri 2, Viganò, Vassena, Scudiero 8, Zanon 4. All. Maurizio Frigerio

 

© 16 Maggio 2011

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