La Voce di Trieste

“Little Night Music” al Rossetti

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“Little Night Music è il musical che Stephen Sondheim ha ispirato a un romantico film di Ingmar Bergman. Il 25 e 26 marzo lo applaudiremo nell’edizione della Bernstein School of Musical Theatre di Bologna, interpretato dai migliori allievi della scuola (fra cui una triestina). L’iniziativa si ripete alla Sala Bartoli dello Stabile regionale da diverse stagioni con grande successo e titoli sempre nuovi ”.

Quello con la Bernstein School of Musical Theatre di Bologna, diretta da Shawna Farrel è un appuntamento atteso e divenuto da diverse stagioni una piacevole consuetudine al Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. Ritorna anche quest’anno con un nuovo e accattivante titolo, il 25 e 26 marzo.
I migliori allievi della scuola – che sta sfornando i nuovi talenti del musical nazionale – sono tradizionalmente ospiti dello Stabile ed eseguono alla Sala Bartoli delle vere “chicche” per gli appassionati di musical. Titoli che negli allestimenti originali non potrebbero ancora arrivare in Italia e che la Bernstein School propone in una versione “da camera” per dimensioni, ma di qualità dal punto di vista interpretativo e musicale.

Dopo Ragtime, Assassins, In to the woods e You’re a good man Charlie Brown, questa stagione sarà la volta di Little Night Music con la musica di Stephen Sondheim, una proposta raffinata e romantica, ispirata al film di Ingmar Bergman Smiles of a Summer Night.

Il musical fu prodotto per la prima volta nel 1973 a Broadway dove riscosse un buon successo e meritò sei Tony e un New York Critics Circle Award. Nel 1975 fu prodotta la versione londinese ed il pubblico inglese, dai gusti più eleganti, gradì ancor più la classe della partitura e del libretto che s’incentra sui sentimenti di molte coppie. A Londra vennero poi creati due successivi allestimenti nel 1989 e nel 1995: quest’ultimo, in particolare, poté contare su una protagonista eccezionale quale Judy Dench e sull’aggiunta da parte di Sondheim di una nuova canzone, la cinica My Husband the Pig. Nel 1978 fu realizzata anche una sontuosa versione cinematografica con protagonista Elisabeth Taylor. L’ultima produzione teatrale è invece di Broadway e risale al 2010: in scena due dive della statura di Catherine Zeta-Jones (che ha vinto il Tony Awards come migliore attrice) e Angela Lansbury.

Sofisticata e ricca di sortilegi, la colonna sonora composta da Sondheim, che intreccia suggestivi valzer, quartetti vocali ammalianti e liriche intessute di humour amaro e di poesia. L’emozionante aria Send in the Clowns si è presto imposta come una hit, ed è diventata un “classico” del musical, incisa da numerosi cantanti pop e del musical. Ma meritano di essere menzionati molti altri brani, fra cui l’ultimo duetto femminile Every Day A Little Death, le spiritose You Must Meet My Wife e A Week End in the Country, le incalzanti The Miller’s Son e Night Waltz.

Un’affascinante costruzione melodica per ripercorrere – come già anticipato – le storie d’amore di diverse coppie che il destino aveva allontanato e riunisce in una villa di campagna, per un weekend. Ci sono il maturo avvocato Fredrik con la sua giovane e timida moglie Anne, l’affascinante attrice Desirée che è stata amante dell’avvocato ed ora lo è del conte Magnus, anch’egli presente con la nobile moglie Charlotte. La villa appartiene all’anziana madre di Desirée, che vi abita con la nipotina Fredrika (nata dalla relazione di Desirée con l’avvocato). Al weekend prende parte anche Henrik, figlio di primo letto di Fredrik, intenzionato a farsi prete. Destini, i loro, che sembrano delineati ma che – nello spazio di quel fine settimana – vengono rivoluzionati: il conte cerca di riconquistare la moglie, Desirée e Fredrik scoprono che il loro antico sentimento non è affatto tramontato, Anne s’innamora perdutamente del figliastro che abbandona il sogno religioso per architettare con lei una fuga romantica… Spettatrice di tanti sussulti, la nonna mette in guardia la giovanissima e inesperta Fredrika sui pericoli dell’amore nelle incantate notti d’estate.

Lo spettacolo è interpretato da Matko Amulic, Agnese Brighittini, Jacopo Bruno, Luca Buttiglieri, Antonio Cadoni, Sara Jane Checchi, Sara D’Angelo, Mirko De Pasquale, Clara Di Donato, Simona Distefano, Matteo Ferrari, Giulia Gamberini, la triestina Eleonora Lana, Giulia Linari, Eleonora Lombardo, Iris Montanari, Irene Romano, Edoardo Scalzini, Serena Segolon.

Little Night Music si avvale della regia di Shawna Farrell che cura anche la direzione musicale, delle scene di Matko Amulic, dei costumi di Luca Buttiglieri. Al pianoforte ascolteremo Maria Galantino, al violoncello Stefano Musini mentre i sopratitoli delle canzoni sono a cura di Jacopo Bruno. Le coreografie sono di Susanna Della Pietra.

Little Night Music è produzione di The Bernstein School of Musical Theater di Bologna e replica alle ore 21 alla Sala Bartoli il 25 e 26 marzo. I biglietti sono in vendita a 20 euro con le consuete riduzioni.

© 23 Marzo 2011

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