Cercano una casa e calore umano

di MGBeinat

Lucky, Birillino, Lilli, Zar e Tommy

Lucky:
da sette anni al canile, carattere stupendo, buono con tutti, sconfortato nel vedere che gli altri cani trovano il calore di una famiglia mentre lui rimane giorno e notte nel freddo della cella. I suoi occhi seguono i passi dei visitatori, ma purtroppo nessuno si ferma davanti al suo box, nemmeno per una piccola carezza.
Quanto tempo passerà ancora prima di interrompere l’incubo della prigionia? Ormai triste e sfiduciato non crede più nei miracoli. Qualcuno di voi può fargli cambiare idea? Adatto anche a persone anziane.

Birillino:
incrocio volpino ormai anziano ma arzillo e in ottima salute cerca disperatamente un posto caldo dove trascorrere la sua vecchiaia. Da anni vive in un terreno isolato sull’altopiano triestino da cui si allontana alla disperata ricerca del contatto umano.
Ma questi commoventi tentativi di attirare su di se l’attenzione finiscono puntualmente nel condurlo nel canile di via Orsera, dove, disperato più che mai, attende quel calore umano che finora gli è stato negato. Un piccolo giardino recintato ed una persona anziana potrebbe fare la felicità entrambi.

 

Lilli:
vivace e gioiosa cagnolina di taglia piccola cerca disperatamente una nuova famiglia prima di andare ad ingrossare le file dei già tanti disperati e dimenticati rinchiusi nei canili.
Il tempo sta per scadere: tra pochi giorni verrà trasferito al canile assistenziale ed in mezzo ad altri 245 disperati, attenderà la mano amica che non arriverà mai…

 

 

Zar:
cagnolino taglia piccola, incrocio barboncino, splendido mantello grigio perla, 8 anni, un po’ sordo ma tanto tanto affettuoso, farebbe la gioia di qualsiasi persona anziana e non.
A causa del sovraffollamento ed essendo di taglia piccola ha trovato riparo nella cucina del canile, dove cerca di continuo coccole e carezze: assolutamente un cane da adottare!!!

 

 

Tommy:
cagnolino giovanissimo (1 anno) trovato legato ad un albero da chissà quanto tempo prima che un gitante  passando per il sentiero si accorgesse di lui.
Il povero Tommy è stato trovato denutrito e disidratato tanto da dover costringere i volontari a somministrargli poco cibo più volte al giorno al fine di evitare complicazioni allo stomaco. Adesso ha ripreso la fiducia nell’essere umano, si è rimesso fisicamente, ha ripreso a giocare con i volontari e spera in una nuova vita.

 

Per informazioni sulle adozioni: contattare il Capofonte al numero 040 571623 oppure  scrivere a: info@ilcapofonte.it Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

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© 16 Febbraio 2011