La Voce di Trieste

TIR turchi e cosiddetto Porto Vecchio

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Trieste, 26 gennaio – Appena perfezionata la concessione illegittima del cosiddetto Porto Vecchio alla speculazione immobiliare ed edilizia, con la scusa che non serve più, siamo costretti ad utilizzarlo per gli imbarchi dei TIR turchi che altrimenti ci intasano la città e gli accessi al cosiddetto Porto Nuovo.

E queste necessità che si ripeteranno con qualsiasi incremento analogo dell’attività portuale. L’annullamento della concessione illegittima ed il recupero vero, quello di Porto franco, del Porto Vecchio sono sempre più evidentemente necessari ed urgenti.

 


© 29 Gennaio 2011

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