Anche a Ronchi gestione assurda dei cantieri stradali
di UMiniussi
Prima si asfalta e poco dopo rompe l’asfalto per altri lavori.
Alcuni cittadini di Ronchi hanno protestato per l’esistenza di un cantiere comunale aperto per lavori di manutenzione straordinaria sulla via Venezia, nel prolungamento della strada verso la campagna, classificato bene pubblico senza essere mai stato incluso nelle proprietà comune, e destinato da piano del traffico ai pedoni, ai ciclisti ed autovetture dei residenti. Se ne sono interessati solo due consiglieri comunali d’opposizione, constatandovi il degrado dell’asfaltatura, delle canaliizzazioni, dell’illuminazione pubblica e della segnaletica di limitazione del transito.
Nel giugno 2010 la strada è stata asfaltata, ma già questo gennaio il tutto è stato scavato per la posa di tubazioni fognarie. Com’è possibile buttare letteralmente il denaro pubblico in questo modo soltanto perché non si è capaci nemmeno di coordinare due interventi in sei mesi su una strada di semicampagna. O si vogliono far guadagnare due volte le ditte esecutrici? E non sono nemmeno pochi soldi, ma cifre che poi vengono a mancare sulle necessità reali del Comune e della popolazione.
Com’è possibile che nessun altro se ne accorga in un Comune che non ha certo le dimensioni di una città come Trieste, dove pare che questi sprechi e disservizi siano all’ordine del giorno?
© 19 Gennaio 2011