In Sala Bartoli arriva “Woyzeck”
È un’operazione affascinante e ricca di induzioni alla cui produzione il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia partecipa con convinzione, quella che porta in scena Woyzeck il capolavoro di Georg Büchner nella nuova traduzione e adattamento di un autore raffinato come Federico Bellini e nella regia di Tommaso Tuzzoli, un artista dalla poetica incredibilmente potente e profonda. Lo spettacolo va in scena alla Sala Bartoli – per la stagione “Scena contemporanea” del Teatro Stabile regionale – da martedì 21 a venerdì 24 gennaio. Il lavoro porterà il pubblico a riflettere su un mondo in cui il male diventa sempre più sfuggente e pervasivo, un mondo così assonante con gli incubi contemporanei, che sembra quasi incredibile sia stato tratteggiato da un autore antesignano e geniale, morto nel 1837, a soli 23 anni. Nel ritmo sincopato di questa nuova traduzione di Bellini, l’obiettivo è di restituire la natura del testo originale tedesco, dove le frasi sono spesso spezzate, allucinate, dove il gergo proletario di Woyzeck e Marie si distanzia dal tedesco barocco e persino sgrammaticato con cui Büchner si prende gioco del potere. Lo spettacolo va in scena alla Sala Bartoli martedì 21 e venerdì 24 gennaio alle ore 19.30, mercoledì 22 e giovedì 23 gennaio alle ore 21. Biglietti sono per ora disponibili presso i punti vendita e nei circuiti del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia: www.ilrossetti.vivaticket.it Informazioni sono disponibili sul sito www.ilrossetti.it e al tel 040.3593511. Fotografia di Pino Miraglia
© 21 Gennaio 2025