“Aspettando Godot” al Teatro Bobbio
Aspettando Godot è un classico del teatro del Novecento, portato fin dal 1953 sui palcoscenici di tutto il mondo, senza soluzione di continuità. Ma come voleva davvero che venisse messo in scena il suo autore, Samuel Beckett? Con quali accortezze, con quali sfumature e indicazioni per la scena e per gli attori? A farcelo scoprire al Teatro Bobbio, dal 12 al 15 gennaio alle ore 20.30 (domenica alle ore 16.30), sono Lello Arena e Massimo Andrei nel loro nuovo allestimento di Aspettando Godot, con la regia dello stesso Andrei, accompagnati da Vincenzo Leto, Elisabetta Romano, Esmeraldo Napodano, Angelo Pepe e Carmine Bassolillo, in una coproduzione La Contrada con Tunnel Produzioni/Teatro Cilea. Lo spettacolo è il quinto appuntamento in abbonamento della Stagione 2022/2023 del Teatro La Contrada. Aspettando Godot non ha perso un grammo della sua attualità. «I protagonisti Vladimiro ed Estragone sono incapaci di muovere la realtà perché pensano sempre che sia affidata all’arrivo di Godot. È una tragedia che ci riguarda moltissimo, soprattutto oggi: siamo sempre in attesa di qualcosa che deve succedere e, fortunatamente, spesso non succede. Siamo nel meccanismo perverso di una informazione che, per sopravvivere a se stessa, deve produrre sempre ipotesi di tragedia. Viviamo di attese inutili e spesso ci perdiamo la vera sostanza, che è quella di stare nel momento, di stare con le persone. Un tema bellissimo per questi tempi». Biglietti in vendita presso la biglietteria del Teatro (Via del Ghirlandaio, 12 • tel. 040.390613/948471), presso TicketPoint (Corso Italia, 6/c • tel. 040.3498276), sulla App gratuita della Contrada e on line sui siti contrada.it e vivaticket.it.
© 9 Gennaio 2023