“Il malato immaginario” al Teatro Bobbio
Emilio Solfrizzi è il protagonista di un grande classico del teatro, Il malato immaginario di Molière, per la regia di Guglielmo Ferro, una nuova produzione La Contrada realizzata insieme alla Compagnia Molière, in scena al Teatro Orazio Bobbio da sabato 11 al 15 dicembre alle 20.30 (domenica alle 16.30). Attore eclettico, impegnato sia in teatro che in televisione e nel cinema, Emilio Solfrizzi alterna ruoli comici e drammatici, realizzando così un racconto variegato e molteplice dell’uomo di oggi. Solfrizzi, in questo capolavoro senza tempo, vestirà i panni del nobile ipocondriaco Argante, che si circonda di medici inetti e furbi farmacisti, ben contenti di alimentare le sue ansie per tornaconto personale. Argante è a tal punto prigioniero della sua paura da voler maritare la figlia, Angelica, con il figlio di un medico benché ella sia innamorata di un altro. La comicità di cui è intriso il capolavoro di Moliere viene esaltata dall’esplosione di vita che si fa tutt’intorno ad Argante e la sua continua fuga attraverso rimedi e cure di medici improbabili crea situazioni esilaranti. Con lui sul palco ad impersonare la famiglia, la governante, medici e infermieri ci saranno Lisa Galantini, Antonella Piccolo, Sergio Basile, Viviana Altieri, Cristiano Dessì, Pietro Casella e Cecilia D’amico nei splendidi costumi creati da Santuzza Calì e le scenografie di Fabiana Di Marco. Una comicità che si avvicina al teatro dell’assurdo, Molière, come tutti i giganti, con geniale intuizione anticipa modalità drammaturgiche che solo nel ‘900 vedranno la luce. Si ride, tanto!
© 10 Dicembre 2021