Rocco Papaleo è “Peachum” al Rossetti
La figura di Peachum attraversa la Storia del teatro fin dal 1728, quando appare nell’Opera del mendicante di John Gay. Poi è in un capolavoro del Novecento, come L’Opera da tre soldi di Bertolt Brecht e Kurt Weill, ed ora è al centro della rilettura attualizzata e ricca di induzioni di Fausto Paravidino, autore, regista e attore, una fra le più preparate, complete figure del teatro contemporaneo. Peachum – Un’opera da tre soldi con Rocco Papaleo e Fausto Paravidino va in scena alla Sala Assicurazioni Generali da giovedì 9 a domenica 12 dicembre nell’ambito della stagione di Prosa del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. Il personaggio di Peachum dà il titolo a questa nuova drammaturgia che si radica nel passato, ma è capace di sollecitare questioni legate al nostro tempo e nelle mani di Paravidino rivela potenzialità dirompenti. L’opera brechtiana, datata 1928, colpiva – al tempo della Repubblica di Weimar – il nascente capitalismo e opponeva il re dei mendicanti – Peachum – a Makie Messer, capitano dei ladri. L’autore di “Peachum” invece registra come nel nostro tempo la forza delle ideologie brechtiane, la dinamica di opposizione fra loro, sia ormai attutita. Lavora allora sui personaggi, rendendoli molto attuali, archetipi in cui si rispecchiano ombre sconcertanti della contemporaneità. Peachum replica alla Sala Assicurazioni Generali alle ore 20.30 da giovedì 9 a sabato 11 dicembre mentre domenica 12 dicembre andrà in scena alle ore 16. Per biglietti e prenotazioni si suggerisce di rivolgersi alla Biglietteria del Politeama Rossetti agli altri consueti punti vendita, o via internet sul sito www.ilrossetti.it. L’ingresso in sala sarà consentito ai titolari di certificazione “Super Green Pass”. Informazioni anche al numero del Teatro 040.3593511. Fotografie di Luca Guadagnini
© 7 Dicembre 2021