“Trieste e la Memoria – Un viaggio nella città” il 27 gennaio in live streaming
In occasione della Giornata della Memoria, il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia – in sintonia con le iniziative già promosse dal Comune di Trieste e dalla Regione – offre un proprio contributo, nell’ottica di accrescere le occasioni di conoscenza e di riflessione su una delle più crudeli pagine della Storia del Novecento: Trieste e la Memoria – Un viaggio nella città sulla drammaturgia di Paola Pini e a cura di Paolo Valerio. Il progetto consiste di uno streaming di 45 minuti circa, rivolto a tutti gli interessati ed in particolare alle scuole, che sarà disponibile dalle ore 9 di mercoledì 27 gennaio. Un collage di immagini, testimonianze, notizie… Traccia un itinerario circolare, che prevede – partendo e facendo ritorno alla dimensione poetica del Politeama Rossetti – di attraversare Trieste sostando in alcuni luoghi simbolo legati all’occupazione nazista della città, dal settembre 1943 all’aprile 1945 e alla presenza importante, storica della comunità ebraica. Luoghi in cui la memoria è scolpita nelle pietre: su quegli sfondi gli attori dello Stabile interpreteranno toccanti testimonianze. Ecco allora l’imponente palazzo del Tribunale dove stabilì il proprio ufficio Friedrich Rainer, il Comandante dell’intera Zona di Operazioni del Litorale Adriatico, e dove molti ebrei furono rinchiusi e torturati. Poi il Ghetto, istituito alla fine del Seicento ma – nella Trieste asburgica, multiculturale – rimasto zona di segregazione solo per un secolo. Si passerà ancora alla Stazione Centrale da cui partirono treni piombati diretti verso i lager dell’Europa centrale, carichi di persone, pochissime delle quali fecero ritorno. E naturalmente la Risiera di San Sabba, unico campo di concentramento nazista munito di crematorio in Italia. Passando dall’incalzare giornalistico al coinvolgimento poetico, all’emozione più profonda, Emanuele Fortunati, Francesco Migliaccio, Riccardo Maranzana, Ester Galazzi, Jacopo Morra, Maria Grazia Plos daranno voce alle testimonianze: storie semplici, personali, che sono parte della Storia e ci fanno “sentire” nel modo più immediato e sincero la sua insensatezza. In Trieste e la Memoria – Un viaggio nella città, infatti, si è deciso di dar voce a chi fu vittima o si trovò a vagare in quella multiforme zona grigia che Primo Levi tanto bene descrisse ed in cui fu necessario scegliere, come è necessario scegliere, con coraggio e limpidità d’animo nelle questioni grandi e piccole, etiche e morali che la vita costantemente ci pone. Trieste e la Memoria – Un viaggio nella città sarà disponibile in live streaming dalle ore 9 del 27 gennaio per le 48 ore successive, gratuitamente. Il link per la visione sarà sul sito del Teatro Stabile, www.ilrossetti.it. Informazioni anche al numero del Teatro 040.3593511. Il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia ringrazia per la collaborazione e la disponibilità il Comune di Trieste, in particolare della dottoressa Laura Carlini Fanfogna Direttrice dei Musei e delle Biblioteche del Comune di Trieste e del dottor Maurizio Lorber, per il Museo della Risiera di San Sabba. Fotografie di Simone Di Luca
© 23 Gennaio 2021