“Rifiuto la guerra” al Miela
Sabato 6 ottobre, alle ore 20.30, presso il Teatro Miela, per la rassegna S/paesati – Eventi sul tema delle migrazioni, andrà in scena Rifiuto la guerra. Secondo appuntamento con il festival S/paesati, con la conferenza-concerto ideata, realizzata e interpretata dallo storico e musicista Piero Purich. Con Piero Purich (voce narrante e sax), Paolo Venier (voce), Aljoša Starc – Čada (pianoforte, fisarmonica, clarinetto) e Olivia Scarpa (fagotto). È la storia di chi si oppose all’esaltazione patriottica e alla propaganda bellicista, cercando di sfuggire al fronte attraverso la renitenza o disertando, rifiutando di eseguire gli ordini, rivoltandosi, automutilandosi o trovando rifugio nella follia. È una storia poco conosciuta e nascosta, come nascosti dalla propaganda dell’epoca furono le terribili condizioni dei giovani che vennero mandati a morire nelle trincee, le fraternizzazioni tra soldati nemici, le rese di massa, le decimazioni, le esecuzioni “pour l’exemple”, il destino postbellico di mutilati e “scemi di guerra”, il fatto che la guerra finì per un atto di diserzione di massa. Prevendita presso la biglietteria del teatro (tel. 0403477672) tutti i giorni dalle 17.00 alle 19.00 o su www.vivaticket.it
© 4 Ottobre 2018