“Copenaghen” al Teatro di Monfalcone
La stagione di prosa del Teatro Comunale di Monfalcone prosegue, martedì 6 e mercoledì 7 marzo alle 20.45, con Copenaghen di Michael Frayn. Umberto Orsini, Massimo Popolizio e Giuliana Lojodice, diretti da Mauro Avogadro, ripropongono a distanza d’anni questa straordinaria pièce, vero e proprio classico del teatro contemporaneo, recensita da tutta la critica in maniera entusiastica e amata da un pubblico sempre numeroso. Prodotto dalla Compagnia Umberto Orsini e dal Teatro di Roma, in co-produzione con il CSS Teatro stabile d’innovazione del Friuli Venezia Giulia, lo spettacolo si conferma di grande fascino per l’attualità dei temi (la bomba atomica, la funzione della scienza) e l’originalità della struttura drammaturgica. In un luogo che ricorda un’aula di fisica, immersi in un’atmosfera quasi irreale, tre persone parlano di cose successe in un lontano passato, quando tutti e tre erano ancora vivi. Sono Niels Bohr (Orsini), sua moglie Margrethe (Lojodice) e Werner Heisenberg (Popolizio) e stanno cercando di chiarire cosa avvenne nel 1941 a Copenaghen, quando il fisico tedesco Heisenberg fece visita al suo maestro Bohr in una Danimarca occupata dai nazisti. Entrambi coinvolti nella ricerca scientifica, ma su fronti opposti, probabilmente vicini a un traguardo che avrebbe portato alla bomba atomica, i due scienziati ebbero una conversazione nel giardino della casa di Bohr. Il soggetto di quella conversazione rimane ancora oggi un mistero, e per risolverlo la Storia ha avanzato svariate ipotesi. L’asse portante attorno al quale ruota lo spettacolo è dunque il motivo per cui l’allievo andò a Copenaghen a trovare il suo maestro. Essendo Heisenberg a capo del programma nucleare militare tedesco voleva, in nome della vecchia amicizia, offrire a Bohr, che era mezzo ebreo, l’appoggio politico della Gestapo in cambio di qualche segreto? O al contrario, essendo mosso da scrupoli morali, tentava di rallentare il programma tedesco fornendo a Bohr, che era schierato con gli alleati, informazioni sull’applicazione dei fondamenti teorici della fissione? Su questi presupposti, Michael Frayn dà vita a un appassionante groviglio in cui si sovrappongono i piani temporali e i punti di vista. Alle 20.00, al Bar del Teatro, nell’ambito di “Dietro le quinte”, avrà luogo una breve presentazione dello spettacolo a cura di Luisa Vermiglio. Biglietti in vendita presso: Biglietteria del Teatro (0481 494 664), Biblioteca Comunale di Monfalcone, ERT di Udine, prevendite Vivaticket e su www.vivaticket.it; la Biglietteria del Teatro accetta prenotazioni telefoniche.
Fotografia di Marco Caselli Nirmal
© 5 Marzo 2018