“Il culto di Star Trek”

Non c’è occasione migliore, in concomitanza con Science + Fiction Festival e i 50 anni di Star Trek, per leggere il libro di Robert V. Kozinets, Il culto di Star Trek. Media, fan e netnografia, a cura di Tito Vagni ed edito da FrancoAngeli. La rassegna cinematografica triestina omaggia, infatti, una delle serie televisive più famose della storia con la proiezione, in anteprima nazionale, del documentario For the Love of Spock diretto da Adam Nimoy, il figlio dell’indimenticabile Leonard “Spock” Nimoy. Un personaggio che è diventato un vero e proprio punto di riferimento per molti fan, così come descrive Kozinets nel suo libro nel quale analizza la passione sfrenata che caratterizza molti dei seguaci di Star Trek. Frutto di una lunga e intensa, il volume passa in rassegna le caratteristiche di trekkies e trekkers, fornendone una precisa descrizione e distinzione, e contestualizzandone riti e ideologie all’interno di quello che può essere considerato una vero e proprio culto contemporaneo tipico delle sub-culture del consumo attuali. Grazie a una corposa serie di interviste, infatti, l’autore coglie nel culto collegato a Star Trek alcune caratteristiche che lo avvicinano a una sorta di religione civile, un’utopia che guida i comportamenti dei suoi sostenitori anche nella vita di tutti i giorni. Una vita che spesso vive in simbiosi con la serie televisiva grazie a incontri, riti e rituali che accomunano una platea di persone apparentemente diverse tra di loro, ma caratterizzate da alcune visioni comuni che le portano a leggere nella avventure dell’Enterprise qualcosa di più di una semplice, per quanto gustosa, avventura fantascientifica. Per molti, infatti, l’ideologia alla base di Star Trek è una vera e propria filosofia di vita che permette loro di avere una visione comune e che a volte può anche trasformarsi in atti di impegno sociale. Un’utopia, come precedentemente accennato, che deve però fare i conti con l’aspetto commerciale della serie tv e il suo apparentemente inesauribile merchandise: un aspetto, questo, che divide i fan, ma che non impedisce ai più appassionati di loro di seguire riunioni, convention e incontri, con diversi gradi di partecipazione. Il culto di Star Trek. Media, fan e netnografia di Robert V. Kozinets è un libro che permette di avere una visione sociologica molto interessante sul fenomeno Star Trek, un’opera che analizza comportamenti e atteggiamenti degli appassionati mettendone in luce aspetti che possono apparire bizzarri se non vengono letti all’interno della logica che caratterizza le sub-culture del consumo del nostro tempo.

 

 

© 31 Ottobre 2016