Trieste ricorda e celebra gli Absburgo: le iniziative di ottobre-novembre 2016
Chi conosce la vera storia della città e porto franco di Trieste (senza le distorsioni delle propagande nazionaliste italiane) sa che questa capitale marittima della Mitteleuropa deve tutto agli Absburgo, dalla protezione politica e militare iniziata nel 1382 allo sviluppo portuale, demografico ed economico nella pluralità pacifica di lingue, culture e fedi dall’inizio del 18° secolo sino alla prima guerra mondiale.
Le successive amministrazioni italiane hanno portato invece a Trieste soltanto nazionalismi, emigrazione e degrado economico, ed oggi gli antichi legami storici e geoeconomici dei popoli fra il Danubio e l’Adriatico si stanno riconsolidando in nuova Mitteleuropa, come abbiamo già scritto (LINK).
Trieste ha perciò motivi storici ed attuali molto solidi per ricordare e recuperare la memoria del mondo degli Absburgo, e lo sta facendo anche con una serie di riflessioni storiche e commemorazioni significative tra ottobre e novembre di quest’anno 2016, a cent’anni dalla morte dell’imperatore Francesco Giuseppe e della successione al trono di Carlo I, e per i tre secoli dalla nascita dell’imperatrice Maria Theresia.
Gli appuntamenti pubblici principali sono cinque, dal 20 ottobre al 21 novembre:
giovedì 20 e venerdì 21 ottobre nella settecentesca Villa Sartorio il convegno di studio “Le città dell’imperatrice” ha dato inizio alle iniziative culturali che il Comune di Trieste svilupperà nel 2017 per i 300 anni dalla nascita di Maria Theresia;
sabato 22 ottobre, alle 17.00, l’anniversario della beatificazione dell’ultimo imperatore, Carlo I d’Absburgo, verrà celebrato nella cattedrale di San Giusto con una messa solenne alla presenza del nipote Arciduca Giorgio d’Absburgo-Lorena, Ambasciatore Straordinario della Repubblica di Ungheria e Presidente della Croce Rossa Ungherese (verrà eseguita la Messa Reale di Henry Dumont per voci ed organo, con i “Sacri Cantores Theresiani” di Gorizia ed il quintetto d’ottoni “Brass Quintet Serenade Ensemble”);
il 4 novembre, dalle 16, aprirà nel palazzo della Borsa di Trieste la mostra storica “Kaiser Karl I – l’Imperatore della pace – Kaiser des Friedens – Cesar miru”, organizzata dal Central European Institute for History an Culture con la Camera di Commercio ed il Consolato austriaco. L’esposizione testimonia l’impegno sofferto e costante di Carlo I per porre fine alla prima guerra mondiale, e rimarrà aperta sino al 21 novembre.
il 6 novembre alle ore 11 nel cimitero militare austro-ungarico di Prosek-Prosecco, sul Carso triestino, Civiltà Mitteleuropea e Trieste Libera terranno la tradizionale, suggestiva commemorazione plurilingue e pluriconfessionale dei Caduti e combattenti austro-ungarici di Trieste, del Litorale e dei popoli fratelli nella prima guerra mondiale, con i riti cristiani (cattolico, evangelico, ortodosso), ebraico ed islamico;
il 21 novembre alle 19 a Trieste una messa solenne nella chiesa Di N.S. della Provvidenza e di Sion celebrerà, nel centenario della morte, il ricordo dell’Imperatore Francesco Giuseppe I, che nei suoi 68 anni di regno ricercò la pace e la giustizia per tutti i suoi popoli, proteggendoli dalle persecuzioni politiche, nazionali e religiose che li devastarono dopo la dissoluzione degli equilibri culturali, religiosi ed economici dell’Austria-Ungheria.
(F.W.)
© 20 Ottobre 2016