Analisi su Trieste e porto franco del settimanale austriaco di economia e finanza Börsen-Kurier (click per leggere)
Vienna – Il n. 46/2015 del settimanale austriaco di economia e finanza Börsen-Kurier ha pubblicato sotto il titolo Die Unbekannte Größe, “la dimensione sconosciuta”, un’analisi (leggi qui) del giornalista economico Tibor Pásztory sulla situazione del Porto Franco internazionale del Free Territory of Trieste (qui le traduzioni italiana ed inglese: LINK)
L’analisi segnala agli investitori che Trieste è dal 1947 un piccolo stato indipendente sotto amministrazione fiduciaria dell’ONU affidata dal 1954 all’Italia, che non vi ha sovranità, e che il porto franco internazionale potrà avere nuovi sviluppi con l’avvenuto raddoppio del Canale di Suez.
Pásztory osserva che lo status internazionale di Trieste e del suo porto franco internazionale viene difeso dal movimento di cittadini “Trieste Libera” (MTL), mentre l’Italia, senza giurisdizione, vorrebbe usare il porto franco per un progetto immobiliare residenziale.
L’analisi ricorda inoltre il diritto dell’Austria e degli altri Paesi della Mitteleuropa di partecipare all’amministrazione del porto franco di Trieste con la Comunità internazionale, che ha ormai risolto dal 1991/92 la vecchia questione territoriale dell’ex “Zona B” con la Slovenia e la Croazia.
Sull’argomento potete leggere anche:
Trieste e l’Austria dal 1382 allo Stato indipendente // Trieste and Austria, from 1382 to the independent State: LINK
Il nuovo canale di Suez ed i porti adriatici di Trieste, Koper e Rjeka // The new Suez Canal and the Adriatic ports of Trieste, Koper and Rijeka: LINK
Il Free Territory of Trieste riattiva la Rappresentanza Internazionale Provvisoria // The Free Territory of Trieste reactivates the International Representation: LINK
© 1 Dicembre 2015