“Il Mondo è là Arte Moderna a Trieste. 1910-1941”
Dal 1° novembre, al Magazzino delle Idee di Trieste (Corso Cavour – ingresso lato mare), sarà visitabile la mostra Il Mondo è là Arte Moderna a Trieste. 1910-1941, fino al 6 gennaio 2016. Il Mondo è là Arte Moderna a Trieste. 1910-1941 è il nuovo progetto espositivo della Provincia di Trieste: oltre cento le opere d’arte selezionate, esempi emblematici che per qualità, stile e storia danno vita a un percorso dedicato al Novecento giuliano e alle sue specificità con prestiti che giungono dai musei internazionali di Tel Aviv, Lugano, Fiume, Lubiana, e dalle pinacoteche e gallerie di Milano, Roma, Como, Venezia, Udine e Gorizia. Significativa la presenza di tele provenienti da collezionisti privati, tra le quali capolavori unici, fruibili al grande pubblico. Non è una mostra su Trieste e il suo territorio in senso stretto, ma una rassegna che colloca la città nell’ambito di uno scenario allargato, un’esposizione che intende proporre una riflessione sul posizionamento di Trieste – dei suoi artisti e del suo sistema espositivo – rispetto al grande tema della modernità, dai secessionismi al ritorno all’ordine, ai postimpressionismi. Si parte dall’ambito europeo per abbracciare l’Italia, la classicità e gli arcaismi, attraversando allo stesso tempo le avanguardie, il realismo magico e i postimpressionismi. Il titolo trae spunto e ispirazione da una celebre frase appuntata nel taccuino del pittore Gino Parin il sentimento di “ricerca” di fronte a un contesto mutato.
Gli artisti in mostra
In mostra le opere di oltre cinquanta artisti: Franco Asco, Libero Andreotti, Giuseppe Barison, Rodolfo Battig-Melius, Santo Bidoli, Umberto Boccioni, Vittorio Bolaffio, Anna Maria Boldi, Glauco Cambon, Massimo Campigli, Carlo Carrà, Ugo Carà, Giorgio Carmelich, Felice Casorati, Augusto Cernigoi, Bruno Croatto, Filippo de Pisis, Alessandro Filipponi, Leonor Fini, Arturo Fittke, Ugo Flumiani, Enrico Fonda, Achille Funi, Ferenc Futó/Csülök, Mario Lannes, Adolfo Levier, Piero Lucano, Manlio Malabotta, Giovanni Mayer, Giannino Marchig, Arturo Martini, Guido Marussig, Piero Marussig, Marcello Mascherini, Carlo Michelstaedter, Umberto Moggioli, Arturo Nathan, Gino Parin, Veno Pilon, Sofronio Pocarini, Arturo Rietti, Franz Roh, Ottone Rosai , Ruggero Rovan, Romano Rossini, Odino Saftich, Antonio Sant’Elia, Carlo Sbisà, Attilio Selva, Pio Semeghini, Ardengo Soffici, Luigi Spazzapan, Vito Timmel, Romolo Venucci. La mostra è curata da Patrizia Fasolato, Enrico Lucchese e Lorenzo Nuovo e il catalogo comprende gli interventi di Daniele D’Anza, Massimo De Sabbata, Rossella Fabiani, Patrizia Fasolato, Giulia Giorgi, Vania Gransinigh, Maurizio Lorber, Enrico Lucchese, Lorenzo Nuovo, Tina Ponebšek, Sergio Vatta.
Il Mondo è là. Arte Moderna a Trieste. 1910-1941 organizzata e promossa dalla Provincia di Trieste in collaborazione con il Polo Museale del Friuli Venezia Giulia/Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e con l’Università Popolare di Trieste, con il sostegno di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, UPI Friuli Venezia Giulia, Fondazione CRTrieste e Generali. La mostra, aperta fino al 6 gennaio 2016, sarà visitabile nei seguenti orari: martedì e mercoledì 10 – 13; giovedì 10-13 e 14-17; venerdì, sabato, domenica 10-13 e 15-19. Lunedì chiuso. 25 dicembre chiuso. Aperture festive: 3 novembre 10-13 e 15-19; 8 dicembre 10-13 e 15-19; 31 dicembre 10-13
1 gennaio 15-19; 6 gennaio 10-13 e 15-19. Ingresso gratuito.
© 21 Ottobre 2015