“La scuola” con Silvio Orlando al Rossetti
Quando andò in scena la prima volta, con il titolo Sottobanco (ora è La Scuola, lo spettacolo ebbe un successo che definire epocale è poco: il debutto fu nel 1992, nel marzo del 1993 conquistava completamente la platea del Politeama Rossetti. Non sarà diverso con il ritorno dello spettacolo, dal 15 al 19 aprile, nel cartellone Prosa del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. Merito di un autore in stato di grazia, Domenico Starnone, che meglio non avrebbe potuto tradurre in situazioni teatrali, in dialoghi ritmatissimi e in impeccabili tempi comici un intelligente, mai scontato e realistico ritratto del mondo della scuola, e merito di una compagnia eccellente ottimamente orchestrata da Daniele Luchetti. Fra quegli attori, nella prima edizione, appariva il nome di Silvio Orlando, uno dei più rappresentativi e acclamati attori del cinema italiano, ammirato per le sue interpretazioni sempre incisive, generose, sobrie e che ha sempre riservato anche al teatro un posto notevole nella sua carriera. Tanto che ha scelto di ritornare in scena nei panni del professore, dopo oltre vent’anni e di produrre la nuova edizione dello spettacolo. «Ho deciso di riportare in scena lo spettacolo più importante della mia carriera – scrive infatti – fu un evento straordinario, entusiasmante, con una forte presa sul pubblico. A vent’anni di distanza è davvero interessante fare un bilancio sulla scuola e vedere cos’è successo poi». Per affrontare questa nuova messinscena, attorno a sé Silvio Orlando ha radunato un cast straordinario: Vittorio Ciorcalo, Roberto Citran, Marina Massironi, Roberto Nobile, Antonio Petrocelli, Maria Laura Rondanini. Lo spettacolo mette in scena una riunione di insegnanti: gli attori, straordinari nel cesellare ogni carattere, danno vita, oltre al professore interpretato da Orlando, all’insegnate ingegnere pedante e odioso, all’egocentrica prof. di storia dell’arte, a quello di lingue che pensa solo a bocciare qualcuno, all’insegnante di ragioneria, completamente nevrotica ma innamorata della propria materia: ognuno con le sue utopie, il suo cinismo e le frustrazioni. Lo spettacolo va in scena da mercoledì 15 a sabato 18 aprile alle ore 20.30 con l’unica pomeridiana domenica 19 aprile alle ore 16. I posti ancora disponibili si possono acquistare presso tutti i punti vendita dello Stabile regionale, i consueti circuiti e accedendo attraverso il sito www.ilrossetti.it alla vendita on line.
© 14 Aprile 2015