“La Grande Trieste 1891-1914. Ritratto di una città”
Sarà visitabile dall’8 febbraio al 3 maggio la nuova importante mostra del 2015 dal titolo La Grande Trieste 1891-1914. Ritratto di una città allestita al Salone degli Incanti – ex Pescheria e promossa dal Comune di Trieste, con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, della Fondazione CRTrieste e delle Assicurazioni Generali. Un’esposizione che cerca di interpretare la città focalizzando l’attenzione su un periodo importante della sua storia, in cui l’accavallarsi degli eventi convive con lo sviluppo economico e le tensioni sociali, la vivacità culturale e la povertà, le lotte politiche e la mondanità. Un mondo che si dissolve bruscamente con la Grande Guerra. La mostra cerca di descrivere, almeno per cenni, ciò che lo scoppio della guerra ha significato per Trieste, la fine di un’epoca e la sua archiviazione. La documentazione fotografica, proveniente dalla ricchissima Fototeca dei Musei civici di storia ed arte, rappresenta il filo conduttore, mentre il confronto puntuale fra immagini e materiale permette di contestualizzare gli oggetti, comprenderne meglio il valore e il significato. L’accesso alla mostra consente fin da subito una visione complessiva del piano espositivo (2.000 m2 di superficie), che si articola in un percorso circolare, lungo il quale il visitatore viene stimolato ad approfondire le informazioni relative alla vita del periodo di riferimento (grazie a 300 fotografie). Alcuni dei principali fatti di cronaca, anche di grande impatto emotivo, sono ricordati con una serie di gigantografie sospese: sedici grandi pannelli fotografici (da 300 x 200 cm) che riproducono immagini dell’epoca scelte dalla collezione della Fototeca dei Musei civici di storia ed arte. Su altre superfici, sempre di grande dimensione, è testimoniata la straordinaria importanza che la letteratura ha rivestito per Trieste, attraverso il ricordo di brani e citazioni di diversi autori scritti nelle lingue originali, che costituiscono una narrativa di supporto a tutta la mostra.
© 4 Febbraio 2015