“La signora Lowry e figlio” con Ariella Reggio e Giovanni Boni
Lunedì 8 aprile, alle ore 18, al Teatro Orazio Bobbio, per il “Teatro a Leggio”, la rassegna organizzata dall’Associazione Amici della Contrada, arriva La signora Lowry e figlio di Martin Hesford, nella traduzione di Marco Casazza, per la regia di Elke Burul, con protagonisti Ariella Reggio e Giovanni Boni. Una madre frustrata e depressa riversa tutto il suo amore sull’unico figlio, un uomo di mezza età che per vivere fa l’esattore delle tasse. Il loro rapporto è così stretto ed esclusivo da diventare soffocante e crudele tanto da impedire all’uomo di avere una vita propria. “La Signora Lowry e figlio” di Martin Hesford, nella traduzione di Marco Casazza tratteggia con delicatezza e un’eleganza tutta inglese il difficile rapporto tra Laurence Stephen Lowry (1887-1976) oggi a buon diritto riconosciuto come uno dei pittori inglesi di spicco della prima metà del Novecento, e la madre, che dopo aver sposato un uomo di ceto inferiore si ritrova a vivere un’esistenza modesta in un quartiere operaio del Lancashire. Troppo alte le aspettative che ripone nel figlio tanto amato, decisamente incomprensibile l’attitudine che questi dimostra per la pittura e il suo interesse verso la classe operaia che considera espressione di autentica vitalità e che La Sig.ra Lowry aborre. Un rapporto difficile, ambiguo, a tratti inquietante che l’autore indaga senza fretta, nella banale quotidianità della vita di provincia, scandita da un tempo sempre uguale che li lega in un amore che non può sciogliersi ma che, inevitabilmente, li consuma. Solo l’arte permette a Lowry di sopportare e trasformare la sua vita grigia in qualcosa di vivo e pulsante mentre racconta attraverso i suoi dipinti un mondo semplice ma pieno di vibrante umanità. È possibile tesserarsi nelle giornate delle letture di “Teatro a Leggìo” e on line comodamente da casa vostra: trovate tutte le informazioni sulla pagina dedicata all’Associazione sul sito www.contrada.it L’Associazione Amici della Contrada organizza inoltre corsi di teatro per tutte le età, perché non è mai troppo tardi per iniziare! Per informazioni labcontrada@gmail.com cell 340 7775747.
© 8 Aprile 2024