Prolusione a “La coscienza di Zeno”, lo spettacolo che inaugura la stagione del Rossetti
Un nuovo allestimento de La coscienza di Zeno darà il via alla Stagione del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia il 3 ottobre: come sarà questa nuova produzione? Quali linee avrà seguito per la messinscena il regista Paolo Valerio? E di quali nodi avrà dovuto tener conto addentrandosi nella complessità del capolavoro sveviano? Di tutto questo, si parlerà il 28 settembre alle ore 17.30 al Café Rossetti con la professoressa Cristina Benussi docente di Letteratura italiana contemporanea all’Università di Trieste, fra le massime esperte in materia sveviana e Paolo Quazzolo, storico del teatro – anch’egli docente all’ateneo triestino – che il pubblico del Rossetti conosce bene per le sue affascinanti analisi e preparazioni agli spettacoli tenute già lo scorso anno. Assieme a loro dialogherà il direttore del Teatro Stabile e regista di questa nuova produzione, Paolo Valerio, che racconterà il lavoro, l’emozione e l’impegno che c’è dietro alla creazione di uno spettacolo nuovo: La coscienza di Zeno sta nascendo proprio in queste ore sul palcoscenico del Rossetti, dove i collaboratori, gli attori ed i tecnici sono impegnati in lunghe prove. La prolusione allo spettacolo è realizzata con la collaborazione del Circolo della Cultura e delle Arti di Trieste e sarà il primo di una ricca serie di appuntamenti collaterali a ingresso libero che aiuteranno il pubblico a comprendere meglio il teatro e a conoscerne gli artisti. L’incontro è aperto al pubblico fino ad esaurimento dei posti disponibili.
© 27 Settembre 2023