La Voce di Trieste

“Libia” al Teatro Miela

Giovedì 20 ottobre alle 19.30 arriva a Trieste, nella ambito del festival Spaesati – eventi sul tema delle Migrazioni, lo spettacolo Libia. La compagnia ravennate ErosAntEros, diretta da Davide Sacco e Agata Tomsic, da sempre attenta ai linguaggi del contemporaneo e alla realtà che la circonda, debutta con LIBIA, nuovo spettacolo tratto dall’omonima opera di graphic journalism di Francesca Mannocchi, reporter di guerra, e Gianluca Costantini, artista – attivista, edita Mondadori. Tre, gli elementi fondamentali riuniti nella regia di Davide Sacco: le voci di Agata Tomsic e Younes El Bouzari, la musica dal vivo di Bruno Dorella e i disegni di Gianluca Costantini animati da Majid Bita e Michele Febbraio. Come ha fatto l’artista-attivista Gianluca Costantini proponendo alla giornalista d’inchiesta Francesca Mannocchi di trasformare in un’opera di graphic journalism i suoi reportage, così ErosAntEros trasforma le potenti immagini e parole di Costantini-Mannocchi in uno spettacolo multidisciplinare, di forte impegno civile e di alto valore estetico, che crea l’occasione per confrontarsi con il poliedrico musicista Bruno Dorella.
Tre gli elementi fondamentali: voce, musica e disegni animati. Il tema è la Libia dei nostri giorni, ma una Libia diversa da quella dei telegiornali e dei social media. Prevendita presso la biglietteria del teatro (tel. 0403477672) tutti i giorni dalle 17.00 alle 19.00. www.vivaticket.com

© 17 Ottobre 2022

Galleria fotografica

La locandina

Sfoglia online l’edizione cartacea

Accedi | Designed by Picchio Productions
Copyright © 2012 La Voce di Trieste. Tutti i diritti riservati
Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trieste - n.1232, 18.1.2011
Pubblicato dall'Associazione Culturale ALI "Associazione Libera Informazione" TRIESTE C.F. 90130590327 - P.I. 01198220327
Direttore Responsabile: Paolo G. Parovel
34121 Trieste, Piazza della Borsa 7 c/o Trieste Libera
La riproduzione di ogni articolo è consentita solo riportando la dicitura "Tratto da La Voce di Trieste"