“Arcipelaghi” al Rossetti
Arcipelaghi, nuova produzione del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, scritta e diretta da Monica Codena nasce in forma di studio per il Mittelfest2020, che era legato al tema “eredi”. A fine agosto sei frammenti interpretati da Emanuele Fortunati, Ester Galazzi, Riccardo Maranzana, Marco Morellini, Maria Grazia Plos sono stati presentati nella preziosa cornice del Palazzo Pontotti-Brosadola a Cividale: sono la base da cui si è sviluppato lo spettacolo nella sua edizione completa, in scena ora alla Sala Bartoli, da martedì 23 a domenica 28 novembre. Sebastian è il fratello maggiore. Non è più il ragazzo che a dieci anni suonava il piano, cantava canzoni, si beffava di tutti, e rideva di sua madre. Qualcosa dentro di lui si è spezzato, e così la vita gli è sfumata tra le mani. Ines è la sorella maggiore: una donna autorevole che si è sempre fatta carico delle esigenze di tutta la famiglia. Gli imprevisti la disorientano, quindi evita gli imprevisti. Tiago è il suo compagno: conta banconote, si occupa di questioni finanziarie, a suo modo è un uomo piacevole e un mediocre negoziatore. Tomas è il fratello minore: ha alle spalle un passato burrascoso, con dei trascorsi che hanno pesato su di lui. Oggi è un insegnante ed è forse il più distante dalle dinamiche familiari. Alma è la sorella più piccola, appare mite. Una bambina candida, capace di ammaliare tutti, ma si rivela una maga Circe che opera i suoi sortilegi. Cinque personaggi, cinque membri di un nucleo familiare che ha perduto i suoi pilastri, i genitori. Sono adulti, una volta cresciuti non si sono mai frequentati assiduamente ma ora si ritrovano nella casa di famiglia per liberarla da mobili e suppellettili, dopo averne concertata la vendita. È così che il pubblico li conoscerà, sul palcoscenico, ed e così che le loro storie, le loro interiorità, i loro rapporti rapiranno l’attenzione della platea. Interpretati con intensità da Emanuele Fortunati (Tiago), Ester Galazzi (Alma), Riccardo Maranzana (Tomas), Marco Morellini (Sebastian), Maria Grazia Plos (Ines), scandaglieranno profondamente le dinamiche e le emozioni vissute in un un momento doloroso: sgomberare la casa di famiglia infatti, oltre a liberare un inquietante senso di smarrimento, di violazione di un luogo intimo dove si è radicati, porta alla luce ricordi, rancori, legami, rimorsi, sentimenti contrastanti che si pensavano lasciati alle spalle e che invece ritornano prepotentemente. È forse un simile portato di emozioni a scuotere Sebastian, quando – contrariamente a quanto concertato con i fratelli – decide di ritornare sulla sua prima scelta e di opporsi alla vendita della casa in cui ha vissuto con la madre fino all’ultimo. Allora le dinamiche diventano conflittuali, i rapporti si irrigidiscono, c’è chi insiste violentemente, chi desidera sbarazzarsi dell’incombenza e proseguire con l’inventario degli oggetti e l’asta e chi – come Ines, la sorella maggiore – invece resta turbata e riconsidera la situazione, anche perché trova un biglietto del padre che le raccomanda di curarsi di Sebastian. Monica Codena ha già lavorato con gli attori di riferimento dello Stabile e ha collaborato in più occasioni con il direttore Paolo Valerio: milanese, ha studiato danza e recitazione dall’età di dieci anni, si è diplomata attrice alla Civica Scuola d’Arte Drammatica “Paolo Grassi” nel 1985. Ha lavorato in teatro come attrice per avvicinarsi progressivamente alla coreografia e alla drammaturgia per la scena, spaziando dal teatro musicale a performance multimediali, allestimenti di concerti in teatri e spazi alternativi. Si occupa inoltre di elaborare contenuti per lo spettacolo e di ideare progetti e format per artisti e cantanti. Arcipelaghi va in scena alla Sala Bartoli alle ore 19.30 martedì 23 e venerdì 26 novembre, alle ore 21 il 24, 25 e 27 novembre e conclude domenica 28 in replica pomeridiana alle ore 17. Per biglietti e prenotazioni si suggerisce di rivolgersi alla Biglietteria del Politeama Rossetti agli altri consueti punti vendita, o via internet sul sito www.ilrossetti.it. L’ingresso in sala sarà consentito solo ai titolari di certificazione Green Pass. Informazioni anche al numero del Teatro 040.3593511. Fotografia di Luca d’Agostino / Phocus Agency
© 21 Novembre 2021