“Ho perso il filo” al Teatro di Monfalcone
All’insegna della contaminazione fra teatro e danza l’inaugurazione della nuova Stagione di Prosa del Teatro Comunale di Monfalcone, che è affidata alla bravura, alla simpatia e all’audacia di Angela Finocchiaro. Martedì 5 e mercoledì 6 novembre, alle ore 20.45, la straordinaria attrice – teatrale, cinematografica e televisiva – sarà la protagonista dello spettacolo Ho perso il filo, di cui è anche autrice insieme a Walter Fontana e Cristina Pezzoli, per la regia della stessa Pezzoli. Prodotto da AGIDI, Ho perso il filo è molto più di una commedia: è una danza, un gioco, una festa. Un’inedita Angela Finocchiaro si mette alla prova con linguaggi espressivi mai affrontati prima e ci racconta, con la sua stralunata comicità, l’incredibile avventura di un’eroina pasticciona e anticonvenzionale, che si infila nei meandri del Labirinto per combattere il terribile Minotauro, affidando agli spettatori l’enorme gomitolo da cui dipende la sua vita. Nel Labirinto nulla va come previsto: viene assalita da strane Creature, acrobati danzatori e spiriti dispettosi, che la circondano, la disarmano e tagliano il filo che le assicurava la via del ritorno. Ma, una tappa dopo l’altra, superando trabocchetti e prove di coraggio, Angela/Teseo ci svela ansie, paure e ipocrisie di noi tutti e riscopre il senso di parole quali coraggio e altruismo. Contaminando comicità e danza, parola e fisicità (gli straordinari danzatori sono guidati dall’inventiva di Hervé Koubi, fra i più talentuosi e affermati coreografi della scena internazionale), Ho perso il filo ci racconta, fra risate ed emozioni, la storia di un personaggio vicino al nostro cuore. Alle 20.00, al Bar del Teatro, nell’ambito di “Dietro le quinte”, avrà luogo una breve presentazione dello spettacolo a cura di Roberta Sodomaco. Biglietti in vendita presso: Biglietteria del Teatro, Biblioteca Comunale di Monfalcone, ERT di Udine, prevendite Vivaticket e on line su www.vivaticket.it; la Biglietteria del Teatro accetta prenotazioni telefoniche (0481 494 664). Fotografia di Paolo Galletta
© 4 Novembre 2019