Pupkin Kabarett Show al Teatro Miela
Con quello di lunedì 6 maggio, alle ore 20.33, il Pupkin Kabarett è ormai giunto alla penultima puntata di un’altra fortunata stagione che ha visto il pubblico affollare il Miela per gli ormai classici lunedì dedicati alla satira. Ma gli happening scatenati della compagnia più irregolare di comici e musicisti del Nord Est sembrano voler riservare ancora delle sorprese. «Chi non è ancora venuto quest’anno, si affretti – avvertono dal Pupkin – Non vorremmo mai vi perdeste il meglio che sappiamo sempre dare in finale di stagione, quando la stanchezza e la carenza di idee spesso fanno deflagrare l’imprevisto, fattore essenziale nel comico». E comunque pare che ultimamente al “cabaret con la k” non manchino gli argomenti da affrontare. «Eh, sì – ammettono – Noi vorremmo smetterla per sempre di parlare di politica e dedicarci alla satira botanica o a quella enologica e culinaria. Oppure costruire sketch incomprensibili dedicati all’epigrafia greca e al teatro kabuki. Ma poi Trieste balza continuamente agli onori della cronaca internazionale e allora dobbiamo uscire dalla nostre torre d’avorio di comici mitteleuropei, indossare delle giacche e delle parrucche sgargianti e trattare di argomenti spinosi come le corse podistiche, l’accattonaggio o l’accattonaggio podistico. Peccato, avevamo preparato un sacco di battute sul presnitz». Dal Miela si annuncia ancora una volta una serata fatta di «musica indiavolata, sketch esilaranti, imitazioni inimitabili e sogni per chi ancora sa sognare: il tutto accompagnato dalla Niente Band in trio jazz». L’ospite a sorpresa annunciato da giorni sarà Maxino, il musicista e paroliere triestino che stupirà il pubblico con le sue “canzoni espresse”, delle strabilianti “hit” composte sul momento, non sappiamo ancora se ad accompagnarlo ci sarà la “Boba de Borgo”, accompagnato a sua volta da Flavio Furian. Ma pare non sia finita qui. Negli anni i comici del Pupkin Kabarett hanno spesso diretto la loro ironica attenzione verso alcune problematiche sociali. E sembra che questa volta esploreranno con la solita irriverenza alcune comuni impasse del rapportarsi con la disabilità. Lo faranno con un breve, esilarante e grottesco pezzo comico scritto ed interpretato da Valter Mahnic, altro ospite della serata, che da anni si occupa di tali tematiche. Raccomandiamo ai nostri spettatori di conservare il biglietto per poter usufruire della riduzione al prossimo spettacolo di Prosa on/off il 9 e 10 maggio: “Karmafulminien – Figli Di Puttini”, il nuovo spettacolo del collettivo Generazione Disagio. Tre angeli aggressivi, pessimisti, cinici e caustici che si presentano agli umani come angeli 3.0 incarnazione della spiritualità moderna. Aperta la prevendita c/o biglietteria del teatro tutti i giorni dalle 17.00 alle 19.00 oppure on line su vivaticket
© 3 Maggio 2019