Paolo Rossi al Teatro Miela
Giovedì 28 febbraio e venerdì 1° marzo va in scena al Teatro Miela lo spettacolo Roba minima. Incontro con persone più o meno straordinarie di e con Paolo Rossi. Il monfalconese “Paolino Little King Rossi” torna a Trieste per un viaggio di affabulazione teatrale sulla sua carriera, sui segreti del lavoro d’attore e di comico sempre “on the road” e sugli incontri umani e artistici della sua carriera. «La cosa più importante che mi sia capitata nella mia carriera di attore è stata quella di avere avuto la fortuna di incontrare dei grandi maestri. Parlo di Dario Fo, Giorgio Gaber, Carlo Cecchi, Enzo Jannacci e altri che mi hanno aiutato e guidato agli inizi. In questo mestiere gli incontri sono fondamentali», dice Rossi, attore, autore e regista da ormai quarant’anni sulle scene e che ha saputo spaziare da Shakespeare al cabaret, da Moliere allo stand-up nei night club. Racconti di arte e di vita in cui anche la biografia diviene occasione di elaborazione artistica e drammaturgica, soprattutto se si è sempre vissuto di pane e teatro come lui. Fino dalle estati monfalconesi in cui un Rossi bambino assiste alle rappresentazioni delle compagnie itineranti di teatro popolare, per poi arrivare agli esordi sul palcoscenico con Dario Fo (“Histoire du soldat”, 1978) e anche con lo Stabile del Friuli Venezia Giulia nel Karl Valentin di Pressburger con Vittorio Caprioli (che gli farà i complimenti e ‘gli ruberà’ un’improvvisazione riuscita, dandogli una delle prime lezioni di vita teatrale). Altre tappe fondamentali gli incontri con la follia surreale di Enzo Jannacci e con l’ironia e il genio del più metodico e rigoroso Giorgio Gaber, di cui Rossi proverà a fare un mix nel suo personale metodo da ‘delirio organizzato’. Un metodo, una prassi teatrale, che prova da sempre a tramandare nei suoi lavori (in cui ha fatto sempre esordire comici e attori di talento e sconosciuti ai più) e più recentemente anche in lezioni e seminari (come quello sull’improvvisazione che terrà al Miela il 2, 3 e 4 marzo). «L’improvvisazione sarà fondamentale anche nello spettacolo al Miela – dice Rossi – Aprirò e chiuderò finestre di improvvisazione coinvolgendo il pubblico nel racconto, nel momento che si svilupperà a teatro in un incontro tra me e il pubblico e in uno spettacolo che cambia ogni sera e non è mai uguale». Biglietti presso la biglietteria del teatro (tel. 0403477672) tutti i giorni dalle 17.00 alle 19.00 e su vivaticket.
© 21 Febbraio 2019