Primo appuntamento con la Società dei Concerti di Trieste
Primo appuntamento 2019 per la Società dei Concerti di Trieste, che festeggia il concerto #1450, mercoledì 23 gennaio, alle 20.30 al Teatro Verdi, con il pianista goriziano Aleksander Gadjiev in un concerto aperto a tutti, anche ai non tesserati SdC di Trieste. Vincitore assoluto nell’edizione 2015 del prestigioso Concorso Internazionale di Hamamatsu, a unanime giudizio della giuria composta da Martha Argerich, Akiko Ebi e Sergej Babayan, questo illustre musicista suonerà al Verdi di Trieste un programma di grande impegno: dall’intermezzo Op 117 No.2 di Brahms, ai brani di carattere aforistico e ispirati agi elementi di Luciano Berio, Wasserklavier, Luftklavier, Feuerklavier e Erdekalvier, al capolavoro pianistico Out of doors di Bela Bartòk, dai lieder di Schubert e Liszt, Auf dem Wasser zu singen (Barcarolla) e Der Wanderer, al gran finale con la poderosa Sonata n. 6 Op. 82 di Sergej Prokofiev. Esposizione musicale e cultura Mitteleuropea: Alexander Gadjiev deve la prima alla sua famiglia, con madre e padre entrambi didatti e musicisti, e la seconda a Gorizia – sua città d’origine – naturale crocevia di popoli, culture, lingue. Fattori che hanno entrambi avuto una influenza determinante sulla sua naturale capacità di assorbire, elaborare e rivisitare con gusto proprio stili e linguaggi musicali diversi. Seguendo gli insegnamenti del padre, noto didatta russo, Alexander si esibisce per la prima volta con orchestra a 9 anni e tiene il primo recital solistico a 10. Si diploma a 17 anni con il massimo dei voti, la lode e menzione speciale. Questo gli consente di partecipare al Premio Venezia – concorso riservato ai migliori diplomati d’Italia – e di vincerne la XXX edizione. I numerosi concerti del Premio Venezia gli consentono di esibirsi in tutta Italia e all’estero (Londra, Parigi, Madrid, Dublino). Poi, nel dicembre 2015, la svolta internazionale. Al 9° Concorso Pianistico Internazionale di Hamamatsu – uno dei dieci concorsi pianistici più prestigiosi al mondo – la giuria composta, tra gli altri, da Martha Argerich, Akiko Ebi, Sergey Babayan, lo decreta vincitore assoluto. Le sue esecuzioni incantano Hamamatsu: vince anche il premio del pubblico. Da allora, Alexander viene regolarmente invitato ad esibirsi in tournée in Giappone e ad importanti Festival pianistici tra cui: il Festival “Chopin” di Duszniki, l’International Piano Festival ClaviCologne a Düsseldorf, il Piano Festival Rafael Orozco di Cordova, il Ljubljana Festival, Festival Pianistico della Chamber Music al Ridotto del Teatro Verdi di Trieste, le Settimane Musicali per il Teatro Olimpico di Vicenza, il Festival Animato de Paris, il Bologna Festival, Ravenna Musica, il Kammermusik Salzburg Festival. Alexander ha suonato in importanti Teatri e Sale da concerto lo hanno diretto alcune tra le più autorevoli bacchette internazionali: Yuri Temirkanov, Marek Pijarowski, Ken Takaseki, Anton Nanut, Tatuya Shimono, Tomomi Nishimoto, Christopher Franklin, Marco Guidarini, Olivier Ochanin, En Shao, Ulrich Windfuhr, Giedre Šlekyte, Gianluca Martinenghi, Tiziano Severini. Ha inciso per Suonare News, per Acousence Records e per ALM Records Japan, mentre i suoi concerti sono stati trasmessi da Rai Radio3, Rai3, Radio Vaticana, Radio Classica, ORF, RTV Slovenija, Radio Koper. Attualmente si sta perfezionando con il Maestro Pavel Gililov presso il Mozarteum di Salisburgo e partecipa a masterclass prestigiose quali la “Eppan Piano Academy” e la “Verbier Piano Academy”, entrambe riservate ad un ridottissimo numero di pianisti selezionati da tutto il mondo. Prevendite biglietti presso la Segreteria della SdC in via Valdirivo 40 a Trieste, in orario di segreteria oppure attraverso il circuito VivaTicket, online e presso i punti vendita; la sera del concerto presso il Teatro G. Verdi di Trieste tra le 19:30 e le 20:15.
© 21 Gennaio 2019