Concerto della Banda Cittadina di Muggia “Amici della Musica”
Ritornano anche nel 2018 i tradizionali appuntamenti natalizi della Banda Cittadina di Muggia “Amici della Musica” diretta dal M° Andrea Sfetez. La Banda domenica 6 gennaio terrà il secondo dei due concerti a ingresso libero dal titolo “Il Nuovo Mondo”, appuntamento con il quale, com’è ormai tradizione pluriennale, formulerà l’auspicio di felice anno nuovo a suon di musica. Dopo il successo del primo dei Concerti degli auguri 2018 svoltosi mercoledì 5 dicembre alla Piccola Fenice di Trieste, per l’occasione in collaborazione con il Complesso Bandistico “San Sergio”, l’evento sarà replicato domenica 6 gennaio alle ore 17.30 al teatro Verdi di Muggia in occasione del tradizionale concerto dell’Epifania. Ospiti d’onore saranno il trombettista Carlo Beltrami, docente al conservatorio di Udine e professore d’orchestra al teatro Verdi di Trieste e Romana Tomat, giovane e promettente voce del panorama canoro cittadino. Presenterà Ornella Luis. Il finale, pirotecnico, come ogni anno si avvarrà di scherzi e sorprese musicali. Da due anni a questa parte, il concerto del 6 gennaio è dedicato al ricordo di Adelio Sfetez, socio fondatore della banda cittadina e organizzatore per oltre sessant’ anni di eventi musicali, orali e culturali nella cittadina. Anche in questa speciale occasione il programma proposto al pubblico dalla compagine musicale muggesana (composta da una cinquantina di “amici della musica” tra flauti, strumenti ad ancia, ottoni, percussioni e sezione ritmica provenienti sia dal nostro territorio che dall’Istria slovena e croata) sarà particolarmente accattivante e coinvolgente per accompagnare l’uditorio nel nuovo anno in musica. «Il programma – spiega il Direttore musicale, Andrea Sfetez – propone un’ora e mezza di repertorio americano o che al Nuovo continente si vuole rivolgere. Sarà una sorta di “racconto musicale” che, partendo dalla scoperta della nuova terra (Vichinghi – Cristoforo Colombo) passa per la conquista delle terre canadesi, Fort Alamo e David Croquet. Conclusa la “parte storica” si approda all’esecuzione di brani originali per banda (St. Louis Blues March, Stars and stripes forever) aprendo la via del blues, jazz e swing con le successive indimenticabili pagine di Duke Ellington e George Gershwin. Si ritornerà quindi alle colonne sonore epocali come quelle dei cartoon, tanto sognate dai bambini, o il tema principale da Mission impossibile, per giungere a evergreen quali “Blue Moon” o “New York New York”. Non mancheranno un omaggio a Leonard Bernstein nel centenario della nascita con una selezione da “West Side Story” e infine il quarto tempo dalla Sinfonia n’ 9 “Nuovo mondo” di Antonin Dvorak».
© 4 Gennaio 2019