Trieste si tinge di blu con Blue Man Group
Martedì 21 novembre, in attesa del debutto dello show di Blue Man Group, Trieste inizia a tingersi di blu. I tre celeberrimi uomini blu che sono al centro dello spettacolo infatti, arriveranno in città un giorno prima del debutto e ne approfitteranno per fare un curioso giretto in alcuni luoghi famosi e centrali della città. Dopo le 15.00, ad esempio, li vedremo aggirarsi nella sede centrale dell’Università degli Studi di Trieste dove incontreranno il pubblico più giovane e sicuramente attratto dalla straordinaria qualità tecnologica e forza di coinvolgimento del loro show. Successivamente, verso le 16.00, i tre appariranno in Piazza dell’Unità d’Italia, e pare che nulla li tratterrà dall’ispezionare il Municipio e rendere per un giorno blu il famoso Salotto Azzurro. Il pomeriggio a zonzo per Trieste si concluderà al Centro Commerciale Torri d’Europa, dove è attivo un punto vendita del Teatro Stabile regionale e dove sono naturalmente ancora disponibili i biglietti per le repliche in programma al Politeama Rossetti, da mercoledì 22 a domenica 26 novembre. Ma cosa si deve aspettare dallo show chi “incontrerà” i Blue Man Group e deciderà di seguirli a teatro? Più che uno spettacolo, quella con i Blue Man Group è infatti un’esperienza multisensoriale da vivere: è elettrizzante, divertente, emozionante, sorprendente. Le performance di Blue Man Group fondono arte, musica, ironia e la tecnologia più all’avanguardia per creare una celebrazione indimenticabile dell’umanità. L’idea nasce a New York nel 1991, da un gruppo di artisti e amici, Chris Wink, Matt Goldman e Phil Stanton. Hanno inventato un approccio totalmente nuovo alla performance dal vivo che culmina in una celebrazione euforica della vita che della vita “contiene” tutti i colori. Va sottolineato che ogni azione e ogni elemento sulla scena dei Blue Man Group è di altissimo livello: la tecnologia che ammireremo sul palcoscenico è raffinatissima, le creazioni musicali e il sound di straordinaria qualità. Lo spettacolo è continuamente aggiornato con nuove musiche, storie fresche, strumenti all’avanguardia. Trieste – ed il pubblico italiano – sperimentano ora il primo approccio ai Blue Man: il consiglio è di lasciarsi avvolgere e intrigare. Si verrà travolti da energia, movimento, forza vitale, e letteralmente (soprattutto se si è nella splash zone) da colori! Si ascolteranno percussioni viscerali, si percepiranno colori vivaci e si riscopriranno la gioia del gioco, il lato buffo di oggetti comuni, e – soprattutto – la voglia di “connettersi” con chi è in scena e con chi, in platea, condivide questa indimenticabile avventura.
© 20 Novembre 2017