Una guida alla scoperta di santuari e monasteri
L’Italia possiede uno dei patrimoni storico – architettonici più importanti del mondo, ma spesso non lo sappiamo nemmeno e andiamo di cerca di luoghi di visitare lontano dalle nostre città, ignorando che a volte basterebbe percorrere pochi chilometri per scoprire (o riscoprire) la magia di certi posti. Per questo non si può che essere felici per l’uscita della nuova edizione aggiornata di 250 santuari e monasteri d’Italia (Edizioni San Paolo), una guida precisa e competa curata da Stefano Di Pea che può essere lo spunto per viaggi brevi o vacanze più articolate. Come scrive il curatore nell’introduzione, questi numerosi santuari e monasteri sono la testimonianza diretta di un’antica devozione che ha permesso il sorgere di strutture in ogni regione della nostra Penisola. La guida non è solo uno strumento fondamentale per coloro che vogliono essere parte del sempre più vasto e frequentato turismo religioso: per ammirare la bellezza di un santuario o lasciarsi affascinare dalla maestosità di un monastero non occorre per forza essere religiosi, ma basta essere curiosi e lasciare che i nostri occhi vengano rapiti da queste strutture, alcune delle quali sono veri e propri testimoni di una storia antica. Anche in Friuli Venezia Giulia sono molte le proposte che emergono dal libro: dal santuario Madonna delle Grazie di Cordovado, vicino a Pordenone a quello in provincia di Udine dedicato alla Beata Vergine a Castelmonte, passando per l’Abbazia di Rosazzo, a Manzano, e il Santuario di Monte Grisa a Trieste, le mete indicate in 250 santuari e monasteri d’Italia sono vari e sempre molto ben presentati. Ogni scheda, infatti, fornisce tutti i dettagli utili per raggiungere il luogo, con una breve storia e accenni alle cose più importanti da vedere. Arricchiscono il tutto una serie di fotografie per ogni luogo. 250 santuari e monasteri d’Italia è una guida agile, compatta e completa che chiunque abbia voglia di mettersi in viaggio dovrebbe avere con sé.
© 27 Settembre 2017