Serata di grande metal a Majano
Dopo lo strepitoso concerto dei Litfiba e la notte rap di Salmo, il grande heavy metal torna protagonista al Festival di Majano con un doppio imperdibile live lunedì 7 agosto. Sul palco dell’area concerti due pesi massimi di questo genere, gli Amon Amarth, band death metal svedese, e gli Arch Enemy, gruppo melodic death metal, anch’esso svedese, che scateneranno il pubblico in quello che è il primo appuntamento della due giorni denominata Summer Days in Rock al Festival di Majano. I biglietti sono ancora disponibili nei punti vendita Ticketone e lo saranno anche alla biglietteria del concerto dalle 18.30. Le porte al pubblico apriranno alle 19.30 in attesa dell’esibizione degli Arch Enemy, a partire dalle 21.00. A seguire l’atteso live degli Amon Amarth. Gli Amon Amarth, sono pronti a tornare live in Italia. Nati nel 1988 nei sobborghi di Stoccolma con il nome di Scum, adottano nel 1992 l’attuale nome in omaggio alla letteratura di J.R.R Tolkien, in lingua Sindarin significa infatti Monte Fato. La band ha pubblicato 10 album di studio tra i quali “The Avenger” e “The Crusher” che contiene la super hit “Masters of War”. Gli ultimi album pubblicati sono “Surtur Rising” del 2011, “Deceiver of the Gods” e “Jomsviking” del 2016. Gli Arch Enemy, gruppo melodic death metal svedese, attualmente in studio per registrare il nuovo album in uscita a settembre, nascono nel 1995 dai fratelli Michael e Christopher Amott. Hanno pubblicato 14 album di cui 10 di studio, una raccolta e 3 live. Con il primo LP “Black Earth” la band si fece conoscere sul mercato europeo e giapponese, ma fu senza dubbio con il secondo album “Stigmata” che raggiunsero il successo mondiale. A guidare l’attuale formazione della band la carismatica front girl Alissa White-Gluz, considerata fra le donne più belle del metal, oltre che fra le più brave. Per maggiori informazioni www.azalea.it e www.promajano.it .
© 7 Agosto 2017