“Pinocchio” al Rossetti
«Ti crescerà il naso, come Pinocchio!». Chi da bambino, non si è sentito minacciare almeno una volta di diventar vittima del prodigio che colpiva – ad ogni bugia – l’amatissimo personaggio di Collodi? Il celeberrimo burattino di legno che l’autore toscano ha creato fra il 1881 e il 1883 (quando le sue avventure sono uscite a puntate sul “Giornale per bambini”) ha conquistato il mondo, attraversando il tempo, i confini, le culture e le generazioni e continua ad essere un simbolo fondamentale nell’immaginario infantile. La favola di cui è protagonista è certo una metafora dell’evoluzione che ogni bambino compie per crescere, attraversando esperienze belle e talvolta anche difficili. Ma il capolavoro di Collodi (Carlo Lorenzini, in realtà, giornalista acuto e interprete integerrimo degli ideali dell’unità nazionale), possiede una ragguardevole stratificazione di chiavi di lettura e significati, tali che la favola è stata oggetto di innumerevoli interpretazioni e non solo in ottica di pedagogia infantile. Ne sono stati scandagliati i reconditi messaggi sociologici, psicanalitici, addirittura storici. Tale complessità ha ispirato costantemente il mondo dell’arte e della cultura e molte sono le riletture cinematografiche, televisive, teatrali, musicali che hanno per protagonista Pinocchio: dall’intramontabile film di Disney allo sceneggiato di Luigi Comencini, dal famoso spettacolo di Carmelo Bene, al musical della Compagnia della Rancia. Ora tocca agli allievi dell’Associazione StarTs Lab, diretti da Luciano Pasini, offrire il loro punto di vista sulla favola collodiana: e come sempre sarà un punto di vista espresso in recitazione, canto e coreografia. Teatro a 360 gradi. È questo infatti l’approccio al palcoscenico che il Laboratorio StarTs Lab – che opera da molti anni in collaborazione con lo Stabile regionale – impone ai suoi iscritti, che imparano ad amare, conoscere ed affrontare il mondo dello spettacolo, nella sua ricchezza e complessità di linguaggi. Luciano Pasini firmerà anche quest’anno la regia dello spettacolo, dopo aver formato durante tutto l’anno i suoi entusiasti ed energici giovani attori: nel compito lo hanno aiutato Noemi Calzolari per l’educazione al linguaggio e Daniela Ferletta per l’educazione musicale. Come per i precedenti successi dei ragazzi, anche per Pinocchio di Carlo Collodi, l’adattamento è curato da Adriano Braidotti, la parte musicale che arricchisce lo spettacolo si avvale dell’apporto creativo di Marco Steffé e – per i testi delle canzoni – di Luciano Pasini con lo stesso Steffé. Si rinnova la collaborazione con il Liceo artistico “Nordio” di Trieste i cui allievi sono stati coinvolti nella concezione e creazione di scenografia e costumi: hanno curato la scenografia gli allievi dei professori Renzo Grigolon e Luigi Leaci. Per i costumi vanno invece ringraziati gli studenti guidati dalla professoressa Grazia De Robertis. Le luci sono di Davide Comuzzi ed il suono di Borut Vidau. Nelle recite di Pinocchio alla Sala Bartoli, si alterneranno tre diversi cast: vi hanno lavorato infatti, nel complesso, oltre sessanta ragazzi – fra gli 11 e i 18 anni – che hanno frequentato le attività del Laboratorio teatrale durante l’intero anno. Cast “Quercia”: Lorenzo Manzin, Stefano Parmesan, Matilde Marino, Giorgia Vinci, Margherita Girardelli, Virginia Lanza, Jennifer Stigliani, Vittoria Biloslavo, Rebecca Mattossovich, Marco Fachin, Anna Padovan, Caterina Trevisan, Petra Meneghetti, Giulia Pergola, Gioia Turco, Anna Sclip, Giulia de Leonardis, Giovanni Lesini, Susanna Cerna, Caterina Lanza, Giulio Marino. Cast “Olmo”: Virgilio Bordon, Enea Bordon, Gabriele Pacini, Giulia Bernardi, Elisabeth Scherlich, Evita Bertolini, Sara Despotovich, Samuele Steindler, Simone Lippolis, Federcica Crulci, Giovanni Tomasi, Sara Aiello, Sofia Maiola, Miriam Pangrazzi, Nassima Bakhti, Bianca Sibenik, Beatrice Vidi, Sofia Manetti, Ester Mauri, Margherita Pines, Alessio Bernardi. Cast “Tasso”: Filippo Zoppolato, Luca Rocchi, Sofia Rosie Myers, Letizia Paschina, Bianca Borghesi, Giulia Zerjal, Angela Cotterle, Loris Carboni, Loris Alberti, Teresa Rabusin, Laura Cecchelin, Lorenzo Verga Falzacappa, Caterina Zoppolato, Anna Vlacci, Beatrice Patisso, Giorgia Pandullo, Erin Dorci, Daniele Cruciani, Giorgio Borghesi Nicolò Venezia, Matteo Surez, Angelica Valerio. Pinocchio che il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia produce con l’Associazione Culturale StarTs Lab va in scena da giovedì 15 a martedì 20giugno alle ore 19.30 alla Sala Bartoli. I biglietti sono in vendita al prezzo unico di €2, alla biglietteria del Politeama Rossetti. Dopo questa serie di anteprime estive, com’è ormai tradizione, il saggio dei ragazzi di Stars Lab diviene uno spettacolo vero e proprio e rientra a pieno titolo nella programmazione 2017-2018 del Teatro Stabile regionale alla Sala Bartoli e poi andrà in scena in una intensa “matinée” al Politeama Rossetti davanti a una platea gremita di scuole: un’entusiasmante esperienza dedicata ai più piccoli, spettatori “speciali” di attori loro coetanei.
© 15 Giugno 2017