“I muri raccontano” alla Sala Comunale d’Arte
È visitabile fino al 6 giugno, presso la Sala Comunale d’Arte (piazza Unità d’Italia 4) di Trieste, la mostra I muri raccontano, personale del pittore Livio Zoppolato. In mostra una trentina di dipinti realizzati a tecnica mista e collage dal 2001 a oggi, ma in prevalenza negli ultimi due anni. “L’Istria – scrive Marianna Accerboni – è protagonista da sempre della poliedrica pittura di Livio Zoppolato: una terra che gli è rimasta profondamente nel cuore da quando, bambino, fu costretto dagli eventi a lasciarla. Dei vari aspetti di questa affascinante regione, l’artista ci ha consegnato prove figurative che ci riconducono a una visione luminosa della campagna, del mare, delle case. Di queste, le pareti esterne sono poi divenute esse stesse quadri, opere d’arte. Una parte per il tutto, in linea con quell’urgenza di sintesi, che ha rappresentato e tutt’ora rappresenta un Leitmotiv dell’arte contemporanea: una matericità ricca e implementata anche dal collage, per dirci che “anche i muri parlano”. Così l’Istria – attraverso la sintesi di un paesaggio urbano, che Zoppolato sa rendere con efficacia assai personale grazie anche a una tecnica molto accurata – svela – conclude il critico – la propria storia e l’abbandono. I cuori o la riproduzione di antiche frasi, trascritti sui vecchi muri delle case abbandonate, ci parlano d’amore e di dolore, di feste, di guerre, delle radici dimenticate, del tempo passato e delle cose perdute. L’astrazione è protagonista quasi assoluta di questa rassegna omogenea e coerente, attraverso la quale il pittore porge con calibrata energia un omaggio alla terra dei suoi avi, dove spesso ritorna per partecipare a kermesse artistiche di rilievo che lo hanno visto più volte protagonista e vincitore di prestigiosi premi”. La mostra è visitabile fino al 6 giugno 2017 tutti i giorni dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00.
© 23 Maggio 2017