Rossetti, le anticipazioni della nuova stagione
Il Teatro Rossetti ha ha annunciato in anteprima alcuni titoli – ben 12 – della stagione 2016-2017. Un’occasione, come di consueto, anche per tracciare il bilancio della stagione conclusa, guardando in anteprima a quanto è in preparazione per l’autunno. Quest’anno lo Stabile regionale può delineare con soddisfazione la conclusione dell’attività 2015-2016, premiata da una sostanziale riconferma dei dati positivi registrati in passato. Vanno evidenziati un totale di presenze in sede prossimo alla ragguardevole quota di 146.000 spettatori, un leggero attivo di bilancio, il gradimento positivo espresso dal pubblico nel questionario di fine stagione per i servizi offerti e per tutti e quattro i “percorsi” della programmazione. Ottimi riscontri si sono poi registrati nell’ambito della produzione, su cui nella stagione 2015-2016 il Teatro ha investito con decisione, avviando la nuova Compagnia Stabile e aumentando l’impegno generale in questo settore.
La nuova stagione
I titoli dati in anteprima nel quadro della Prosa, lasciano presagire un cartellone che equilibra con sapienza autori classici, del Novecento europeo e contemporanei: ciò fin dall’apertura con Play Strindberg con cui si prosegue, dopo lo schnitzleriano Scandalo, l’indagine nel microcosmo della famiglia, attraverso la sensibilità di uno scrittore di area tedesca, Friedrich Dürrenmatt. Un’altra produzione e un’altra riscrittura – questa volta di un classico settecentesco, La bottega del caffè goldoniana – sarà Das Kaffeehaus di Rainer Werner Fassbinder che vedrà l’intera Compagnia Stabile assieme a Graziano Piazza quale attore ospite, impegnarsi con la crudeltà e l’ironia cinica di questo autore geniale e maledetto. Tra le molte proposte da citare poi il celebre Qualcuno volò sul nido del cuculo che Dale Wasserman trasse dall’omonimo romanzo degli anni Sessanta e che ora Alessandro Gassmann allestisce nell’efficace adattamento di Maurizio de Giovanni, e il Don Chisciotte che il Teatro Eliseo coproduce con il Teatro Nazionale della Pergola-Stabile della Toscana, lo Stabile regionale e – nell’adattamento di Roberto Cavosi – affida alla regia e all’interpretazione di Luca Barbareschi (che avrà il ruolo del titolo), Gianluca Gobbi (Sancho) e Chiara Noschese (questi i nomi finora svelati del cast). Nel cartellone altripercorsi spiccano Le sorelle Macaluso, con cui ritorna allo Stabile il linguaggio scenico potente e originale di Emma Dante, e Le Olimpiadi del 1936 di Federico Buffa, Emilio Russo, Paolo Frusca, Jvan Sica, opera che rappresenta un affascinante interazione fra sport, storia, teatro, musica.
Musical e danza
Nel campo del Musical e degli eventi internazionali spiccano il ritorno dell’“enfant terrible” del musical, The Rocky Horror Show, in una produzione londinese nuova e accuratissima, creata nel 2015 e trasmessa con successo nei cinema di tutto il mondo per il 40° anniversario del film tratto da questo cult. Arriverà anche Cuisine et confessions dove gli artisti cucinano davvero. Infine la danza: è in preparazione una nutrita scaletta di eventi e una nuova edizione del Festival TS Danza, con nomi di prima grandezza: fra tutti si è scelto di annunciare una stella assoluta come Carolyn Carlson di cui gli spettatori avranno il privilegio di ammirare tre creazioni, una delle quali eseguita da lei stessa.
© 22 Luglio 2016