Proiezione di “Terezin ieri e oggi” di Davide Casali
Martedì 19 aprile 2016 alle ore 18.00 al Museo Ebraico di Trieste “Carlo e Vera Wagner” di via del Monte, 7 in collaborazione con la Comunità Ebraica di Trieste si terrà il secondo appuntamento del Festival Viktor Ullmann” terza edizione: la presentazione del documentario Terezin Ieri e oggi di Davide Casali con Alessandro Carrieri, Davide Casali e Pierpaolo Levi, una produzione Festival Viktor Ullmann 2016. Immagini di Davide Casali e Maurizio Bressan. Montaggio Elisa Bressan e Davide Casali. Musica originale di Davide Casali. Regia di Davide Casali ed Elisa Bressan. Per la prima volta nel corso del Festival verranno presentati infatti anche due documentari che hanno come tematica la Musica e la Shoah. Il documentario rappresenta il viaggio di un musicista, Davide Casali, che vuole raccontare la storia del campo di concentramento dove l’arte era costantemente presente. Il documentario è dedicato a Viktor Ullmann, compositore che, oltre ad aver prestato servizio militare a Trieste, organizzò in questa città dei concerti per la raccolta di soldi per i profughi della I Guerra mondiale. «Questo lavoro – spiega Casali, che firma la regia del documentario e le musiche originali – vuol essere un tributo ai compositori che vissero e soffrirono a Terezin offerto attraverso un viaggio: quello di un ebreo che oggi vive libero e omaggia con questo documentario chi in quel campo soffrì e morì». «A Terezin – prosegue Casali – fiorivano tantissime altre attività artistiche oltre a quelle musicali: teatro, poesia, pittura, cabaret; la musica era la padrona indiscussa e veniva eseguita negli scantinati, negli alloggi, nelle palestre e anche di nascosto». Ed è proprio la musica il linguaggio scelto per il proprio racconto dal regista e musicista Davide Casali che insieme a un pianista, Pierpaolo Levi e uno storico, Alessandro Carrieri, farà scoprire al pubblico i luoghi che furono destinati a campi di concentramento e rivelerà come oggi questi luoghi siano rimasti visibili e siano assurti al ruolo di simboli, monito per le future generazioni. L’ingresso alla proiezione è libero e gratuito. Per maggiori informazioni cosultare il sito www.festivalviktorullmann.com,info@musicalibera.it.
© 15 Aprile 2016