“Saremo giudicati dall’Amore”, il nuovo libro di Padre Amorth
Si può credere o non credere, essere o meno religiosi, ma è innegabile che il tema della possessione diabolica sia uno di quegli argomenti che comunque suscitano interesse e fanno discutere. É possibile? Non è possibile? Si tratta davvero di possessione oppure sono eventi che riguardano la psiche umana, senza alcun coinvolgimento di elementi religiosi? Probabilmente non esiste una risposta certa a queste domande, ma leggere Saremo giudicati dall’Amore di Padre Amorth con don Stefano Stimamiglio, pubblicato dalle edizioni San Paolo, è comunque utile per capire meglio il punto di vista di un sacerdote cattolico che ha dedicato la sua vita a queste tematiche. Una delle caratteristiche più interessanti del libro è sicuramente il linguaggio usato: con uno stile diretto e semplice, gli autori riescono a spiegare nel dettaglio tutte le diverse sfaccettature di questo fenomeno, rendendo la lettura estremamente gradevole e coinvolgente e soprattutto comprensibile anche a quelle persone più a digiuno su determinati argomenti. Seguendo queste intenzioni, Padre Amorth e don Stefano Stimamiglio forniscono, nei primi capitoli del libro, le linee guida utili per poter addentrarsi in questo argomento e capirne a fondo tutti gli aspetti: come una sorta di vademecum, gli autori introducono quindi il significato della vittoria di Cristo sulla morte e la lotta tra Dio e gli angeli decaduti guidati da Satana fornendo sempre le indicazioni utili per poter approfondire il tema direttamente sulla Bibbia. Gli autori passano poi in rassegna le diverse manifestazioni del culto a Satana, dall’occultismo e lo spiritismo fino al vero e proprio satanismo, un fenomeno, come si legge nel libro, che coinvolge migliaia di persone. Molto interessanti inoltre le pagine dedicate alla magia, analizzata dal punto di vista cattolico.
L’azione del diavolo
I capitoli centrali sono poi dedicati alla all’azione del diavolo, cioè quella ordinaria, a cui si può andare incontro ogni giorno, e quella straordinaria, che si può manifestare in quattro diversi modi: vessazione, ossessione, infestazione e possessione. É molto importante sottolineare quello che Padre Amorth dice da sempre, cioè che la prima cosa da fare, quando si manifestano sintomi presumibilmente riconducibili a un’ipotetica possessione, è rivolgersi alla medicina, nel caso specifico a uno psichiatra: «Accade, infatti, solo raramente che il male sia di origine diabolica» scrive il sacerdote. Nei casi di fronte ai quali anche la medicina si trova impotente, ecco che interviene l’esorcista che valuterà molto attentamente caso per caso e deciderà quindi come agire. Inevitabile domandarsi se durante l’esorcismo accadano eventi come quelli descritti nel film L’esorcista: la risposta di Padre Amorth è «solo in parte». L’ultima parte del libro è infine dedicata alle forme di lotta contro l’azione diabolica, forme che i credenti possono mettere in pratica quotidianamente, e ai concetti base come inferno, anime nel purgatorio e giudizio universale. Saremo giudicati dall’Amore è un opera estremamente interessante: ovviamente una persona è libera di credere o meno e, quindi, di ritenere possibile o meno l’azione diabolica, ma ciò non toglie che leggere le parole di Padre Amorth possa fornire spunti di riflessione a tutti, credenti o meno. Il libro, inoltre, è molto utile per fare chiarezza sull’esorcismo stesso, un rito su cui spesso aleggia un alone di mistero che questo libro spazza via, fornendo le indicazioni chiare e precise.
© 25 Febbraio 2016