Mostra dell’artista romeno Florian D. Crihana
Volete dare uno sguardo a Pordenone come non l’avete mai vista? Florian D. Crihana vi sfida a farlo attraverso un’interpretazione originale della meravigliosa cittadina friulana. Pordenone è la quarta città italiana visitata e studiata nei minimi particolari dall’artista, dopo Venezia, Bologna e Sacile. «All’inizio ho avuto dei dubbi su come avrei potuto creare una storia da raccontare attraverso la pittura, far rivivere i luoghi antichi della città, incastrare l’antico con il nuovo. Successivamente, grazie all’amico architetto Silvio Bagnariol che, nel 2013, mi ha accompagnato in una visita a Pordenone e con pazienza mi ha spiegato ogni minimo particolare, grazie alla documentazione e ai numerosi studi sulla città, si è aperta una finestra nella mia mente che ha dato spazio a questi quadri» afferma Crihana. «Nelle mie opere mi concentro tantissimo sui dettagli, spesso sconosciuti agli stessi abitanti del luogo: per me è una soddisfazione enorme vedere e percepire la meraviglia nel loro sguardo una volta spiegato il dettaglio». La mostra colpisce il giovane che scopre la storia della cittadina friulana e gli anziani che rivivono il passato attraverso una lettura del tutto originale, bizzarra a volte ironica, a volte sarcastica, la maggior parte delle volte commovente per la maestria di creare dei quadri nei quadri con grazia, intimità e saggezza. Un totale di 30 opere in cui viene rappresentata la città attraverso gli occhi del pittore: ceramica Galvani, il fiume Noncello, piazza della Motta, corso Vittorio Emanuele, ponte di Adamo ed Eva. I colori dei quadri sono tenui, c’è un uso consapevole dei colori lievi, invecchiati per dare l’effetto quasi di una nuvola, le tonalità chiare, color pastello creano contrasto con i temi che vengono rappresentati. Le opere di Crihana sono delle metafore fantastiche che ti fanno sorridere per la genialità dell’interpretazione e ti lasciano il gusto amaro del passato, della nostalgia. Se vi capita di essere a Pordenone o di vivere nei dintorni la mostra resterà aperta fino al 1º novembre al 1° piano del palazzo Gregoris, corso Vittorio Emanuele. Un modo originale per visitare la cittadina del Friuli anche attraverso un excursus fra le opere del pittore romeno. La mostra si può visitare giovedì e venerdì dalle 16.00 alle 19.00, sabato e domenica dalle 10.30 alle 12.00 e nel pomeriggio dalle16.00 alle 19.00. La mostra d’arte satirica del pittore romeno Florian D. Crihana, è stata organizzata da Somsi e Ascom, e dall’Associazione culturale romena G. Enescu di Sacile; viene inserita in Culture a confronto, ciclo di appuntamenti sull’integrazione delle minoranze a Pordenone, dedicato alla Romania.
Florian D. Crihana
Un artista semplice e generoso è tra i più apprezzati illustratori europei, ha vinto numerosi premi internazionali e dieci delle sue opere sono esposte presso il museo Don Quijote di Goslar, accanto a quelle di artisti come Picasso e Dalì. Il progetto
complessivo, coordinato da Eddi De Nadai, ha l’obiettivo di valorizzare alcuni degli aspetti più interessanti della cultura romena. Nasce a Galați, nel sud – est della Romania, il 7 aprile del 1958. Studia ingegneria navale e si laurea nel 1984. La passione per l’arte lo spinge a lasciare la sua professione per intraprendere quella di artista. Comincia la sua carriera artistica con disegni, precisamente caricature che sono state subito pubblicate su diversi giornali e riviste romene. Determinante nella sua carriera è l’incontro con il giornalista, collezionista ed editore tedesco Dieter Burkamp che consente l’inserimento di dieci opere nella collezione del Museo d’arte moderna Don Quijote, in Germania. Nel 2011 realizza un ciclo di 40 opere per la mostra Il valore della povertà all’interno della Facoltà di Economia dell’Università La Sapienza di Roma. Cinque lavori sono esposti presso la sede centrale della Fondazione Migrantes della Conferenza Episcopale Italiana. In occasione del venticinquesimo anniversario della morte di Federico Caffè, nel 2012, l’artista realizza dieci opere satiriche sull’economista. Il 23 ottobre 2013, l’opera Bread viene pubblicata da Le Monde. Ha esposto a Venezia, Parigi, Germania, Berna, Bruges, e ovviamente in Romania. Per maggiori informazioni www.pordenonegallery.wordpress.com – www.floriandorucrihana.com – crihanflorian@gmail.com
© 28 Ottobre 2015
