“Per tutto l’oro del mondo”
È visitabile fino al 19 ottobre, negli ampi spazi della Lux Art Gallery (via Rittmeyer 7/A) di Trieste, la rassegna Per tutto l’oro del mondo, che propone la produzione più recente del pittore triestino Paolo Cervi Kervischer, artista di punta del linguaggio espressionista contemporaneo. La rassegna rientra nell’ambito dell’iniziativa benefica Ottobre in rosa promossa della LILT – Lega Italiana per la Lotta ai Tumori, di cui Paolo Cervi Kervischer è testimonial.
In mostra una ricca e affascinante sequenza di opere realizzate a tecnica mista, in cui l’astrazione s’intreccia spesso a una personale e coinvolgente interpretazione del lessico figurativo. “Il tema dell’oro – spiega Kervischer – entra in gioco nelle innumerevoli metafore che sollecita e nessuna di esse è privilegiata in maniera particolare. Il rapporto con i volti e con i corpi nei quadri cosiddetti “aniconici”, può essere anche una sottolineatura dell’universalità del simbolo: tutto entra in relazione con l’oro, come tutto entra in relazione con l’economia e allo stesso tempo l’economia e l’oro entrano in relazione con l’umano”.
L’oro è simbolo di preziosità anche nei rapporti umani… come sbarazzarcene?
Paolo Cervi Kervischer è nato a Trieste dove vive e lavora. Nel 1968-77 studia con Nino Perizi presso la Scuola libera di figura al Museo Revoltella, si diploma quindi in pittura con Emilio Vedova all’Accademia di Belle Arti di Venezia. Opera con mostre personali e installazioni in Italia e in area mitteleuropea. Nel 1982 ha lavorato in Francia a Nancy ed Epinal con interventi collegati a ricerche di poesia visiva. Ha sviluppato ricerche di fotografia creativa e combinata. Numerose sono inoltre le performance e le installazioni Dal 1992 insegna Arte Moderna e Contemporanea, Disegno, Pittura e Studio dell’Anatomia nel suo Laboratorio. Dal 2008 è visiting professor di storia dell’Arte presso l’Università di Banja Luka. Nel 2007 gli è stata dedicata da Irene Valente la tesi di laurea Paolo Cervi Kervischer – Catalogo ragionato 1978/2002.
© 11 Ottobre 2013