Navigando nella scienza al Museo del Mare
Venerdì 3 agosto al Civico Museo del Mare di via Campo Marzio 5, per il ciclo “Navigando nella scienza 2012” a Marestate, è di scena la sorprendente storia del Lloyd Triestino e le sue relazioni con l’ambiente economico, istituzionale e finanziario italiano:.
Tra il 1933 ed il 1941 la vita del Lloyd e di tutta la marineria triestina fu trasformata dall’istituzione dell’Iri prima, della Finmare poi e infine dalle prime conseguenze della guerra. Sparì subito la Navigazione Libera Triestina, che all’epoca era una delle prime Compagnie italiane per il trasporto merci. Fu assorbita anche la Cosulich navigazione. Per il Lloyd si prefigurò un rilancio con la trasformazione in una specie di super-Lloyd, al quale fu affidato il compito di gestire i collegamenti marittimi con tutto l’emisfero orientale. Però, nel 1941, lo stesso Lloyd Triestino cambiò nome, diventando “Oriens”. Cosa accadde realmente in quegli anni? Perché la navigazione triestina si trovò in una così grave condizione di inferiorità rispetto alle riforme del tardo fascismo? E in conclusione, quali furono le conseguenze a lungo termine di quel periodo così denso di eventi sull’intero sistema marittimo del Nord Adriatico?
In questo periodo il Lloyd fu committente primario per moltissimi artisti, per gran parte triestini, ma anche importanti esponenti di livello nazionale nel campo della grafica pubblicitaria e del design. Verranno proiettate in assoluta anteprima imagini di opere d’arte appartenenti all’archivio del Lloyd Triestino in via di acquisizione, grazie alla Regione Friuli Venezia Giulia, dal civico Museo del Mare. Un assaggio delle potenzialità di questo fondo di importanza capitale per la storia e l’identità di Trieste e di tutto il Mediterraneo.
L’evento è stato realizzato in collaborazione con Promotrieste. In concomitanza con le manifestazioni di MARESTATE, il Museo del Mare sarà aperto dalle ore 20.00 alle 23.00, grazie all’Associazione di volontariato Vittaviva.
© 1 Agosto 2012