Sul filo dell’arte a “Carpe Artem”
Incontri creativi di lavorazione a maglia e uncinetto
Il “lavoro a maglia”, insieme ad altre tecniche di tessitura, sta entrando nel mondo dell’Arte con le sue svariate e incredibili possibilità, testimoniando il rapporto stretto, indissolubile e, ormai, indiscusso, dell’Arte con il mondo della Moda nelle sue infinite variabili. Ne è stata testimone la 54ª Esposizione Internazionale d’Arte (www.labiennale.org/it/arte/), meglio nota come la Biennale di Venezia, appena trascorsa e ne sono testimoni molti artisti.
Piotr Uklanski realizza le sue opere utilizzando fibre naturali. Sissi, giovanissima, cuce architetture da indossare nelle sue performance; poi questi abiti diventano installazioni. Anna Galtarossa esibisce il suo totem (quasi cinque metri) fatto di materiali tessili. Elisa Nicolaci ha presentato il suo Signor K alla mostra Diritto e Rovescio sul tricot come forma d’arte.
L’uso dei materiali tessili, inoltre, consente di recuperare la validità, che purtroppo si va perdendo, del gesto fisico, della costruzione manuale-artigianale, tanto più preziosa in un momento di crisi economica e dei valori come questo. Un “ritorno alle cose” da recuperare nella loro concretezza e sostanza, anche e soprattutto nella consapevolezza della loro stretta relazione con il fattore corpo-anima.
È per questo che l’atelier Carpe Artem (www.carpeartem.it) propone sia per gli artisti che per chiunque voglia avvicinarsi alle tecniche di lavorazione del filo, una serie di incontri di lavorazione a maglia e uncinetto che comprendono: tecniche di base per esordienti; tecniche avanzate per esperti; decorazione e personalizzazione dei manufatti e ricamo su maglia.
Gli incontri si terranno dal mese di febbraio presso l’atelier Carpe Artem in via del Trionfo 1 (sotto l’Arco di Riccardo) a Trieste. Avranno cadenza di due ore settimanali, mattina e/o pomeriggio. Saranno individualizzati a seconda delle richieste e delle esigenze degli aderenti.
Per maggiori informazioni:
Rita Marizza – tel. 338. 2387714 – mar.rita@hotmail.it
© 23 Gennaio 2012