“Far Express – Consegna farmaci a domicilio”
di C.S.
Presentazione giovedì 12 gennaio al Gran Bar Italia
Giovedì 12 gennaio, alle ore 11:30, presso il locale storico Gran Bar Italia (piazza Goldoni, 6 – Trieste) il progetto FarExpress – Consegna Farmaci a Domicilio che si propone di individuare ed applicare una nuova metodologia di assistenza sanitaria, economicamente sostenibile, tesa a fornire un servizio di consegna a domicilio dei farmaci all’interno della città di Trieste.
Interverranno, tra gli altri, l’assessore alle politiche sociali Laura Famulari; il presidente della consulta provinciale dei disabili Vincenzo Zoccano (www.vincenzozoccano.it); il presidente dell’ordine dei medici Pandullo; l’amministratore nazionale FarExpress (www.farexpress.it), Alessandro Basso.
L’occasione sarà utile per illustrare gli innumerevoli servizi concepiti per venire incontro alle esigenze dei soggetti che vivono condizioni di particolare disagio. Da un attento e complesso studio di mercato, si è potuto evincere che i farmaci rappresentano un bene di primissima necessità ma difficilmente reperibile in particolare per quei soggetti, quali gli impiegati ed i lavoratori in generale, che sono impossibilitati a muoversi dalla propria sede di lavoro. La ditta “Smark snc” ha così deciso di proporre un servizio domiciliare capillare volto a soddisfare questa esigenza. Il progetto non si pone in competizione con le attività delle farmacie, ma punta proprio sulla loro collaborazione attiva, necessaria per il successo dell’attività. Il cittadino che vorrà usufruire di questa opportunità potrà sottoscrivere una tessera annuale che dà diritto all’ottenimento di vari servizi, tra i quali sono inclusi anche prestazioni infermieristiche domiciliari, prenotazione analisi ed esami radiologici presso i centri convenzionati, visite specialistiche e servizio navetta.
La messa a punto dell’iniziativa – diffusa in franchising su tutto il territorio nazionale – è stata realizzata con il concorso di diversi soggetti istituzionali e sociali a cui sono riconosciute dalla legge particolari funzioni e che sono chiamati al rispetto della normativa vigente, per quanto riguarda la consegna dei farmaci, e della tutela della privacy di ogni cittadino.
© 5 Gennaio 2012