La Voce di Trieste

Arriva lo strabiliante “Rocky Horror Show”

di

In scena al Rossetti fino al 20 novembre

È biondo, sexy, ha una voce da brivido… ed è follemente provocatorio. Il protagonista di The Rocky Horror Show in programma allo Stabile regionale (www.ilrossetti.it) – incarnato perfettamente da Rob Fowler – è irresistibile e non solo per gli appassionati di questo musical cult. E come lui l’intero cast appare straordinario nell’interpretazione, nella fisicità e nelle doti vocali. È sicuramente questa la sorpresa più preziosa della produzione internazionale dell’amatissimo musical di Richard O’Brien ospitata alla Sala Assicurazioni Generali dal 16 al 20 novembre a Trieste in esclusiva per l’Italia.

Dunque una cornice kolossal – per l’imponenza di tutto l’impianto scenografico, per gli effetti, le videoproiezioni, oltre che per la pregevolezza dei costumi – con un “contenuto” di alto livello sul piano artistico: questo raro mix è coordinato e armonizzato dall’energica regia di Sam Buntrock, uno dei nomi più brillanti dell’universo teatrale broadwayano (già abbiamo avuto modo di evidenziare come il suo allestimento di Sunday in the park with George, il musical di Stephen Sondheim, si sia meritato due Drama Desk Awards e nove nomination ai Tony Awards, compresa la categoria della migliore regia). L’incandescente colonna sonora del musical – successi celeberrimi, che il pubblico in platea ama cantare e addirittura talvolta ballare con gli interpreti – sarà eseguita naturalmente dal vivo da una band che regalerà intensi momenti rock a partire dall’elettrizzante Lets’ do the time warp again.

A supervisionare la riuscita finale dello spettacolo è stato lo stesso creatore del musical, Richard O’Brian, che lo inventò nel 1973. E nonostante gli oltre trentacinque anni dal debutto al Royal Court di Londra, lo show è sempre attuale: per il messaggio di cui sono portatori i suoi bizzarri personaggi e anche per il divertente gioco di citazioni che contiene. A partire da quelle tratte dai film di fantascienza americani Anni Cinquanta, che molto devono aver ispirato O’Brian: fin troppo immediato individuare quelle legate a Frankenstein (dal nome del dottor Frank’n’Furter, alla sua creatura terrorizzata dal fuoco), poi c’è il dottor Scott, scienziato già al soldo del Terzo Reich e bloccato su una sedia a rotelle, come il protagonista del Dottor Stranamore. E non mancano rimandi a Ultimatum alla Terra, una parodia dedicata alle tutine dei supereroi, un omaggio a Fay Wray, la prima sensuale protagonista di King Kong… Cantando dei morigerati fidanzatini Brad e Janet, poi, è facile accennare a Anne Francis star di Forbidden Planet. E l’edizione di Buntrock, dalle evocazioni molto cinematografiche, invita proprio a questo gioco. Gioco a cui si unirà naturalmente quello – ormai arcinoto – che fin dal debutto accompagna il musical: una sorta di rito collettivo tra attori e spettatori che spesso si aggirano in teatro abbiglianti in stile Rocky, pronti a rispondere alle provocazioni dei protagonisti e addirittura ad aprire ombrelli o lanciare riso in precisi momenti.

A offrire un ulteriore, divertente imprevisto a questo geniale spettacolo, è infine il Narratore dell’edizione triestina: lo riconosceremo tutti perché si tratta di uno dei volti più noti del giornalismo cittadino e regionale, Umberto Bosazzi.

Rocky Horror Show va in scena a Trieste, ospite del cartellone Musical dello Stabile regionale in esclusiva italiana, da mercoledì 16 a domenica 20 novembre. Le repliche sono serali da mercoledì a sabato con inizio alle ore 20.30 e pomeridiane sabato e domenica, con inizio alle ore 16.00.

I biglietti ancora disponibili si possono acquistare  presso i consueti punti vendita dello Stabile regionale e attraverso il sito www.ilrossetti.it

 

Foto di Thommy-Mardo

© 15 Novembre 2011

Galleria fotografica

La locandina

Sfoglia online l’edizione cartacea

Accedi | Designed by Picchio Productions
Copyright © 2012 La Voce di Trieste. Tutti i diritti riservati
Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trieste - n.1232, 18.1.2011
Pubblicato dall'Associazione Culturale ALI "Associazione Libera Informazione" TRIESTE C.F. 90130590327 - P.I. 01198220327
Direttore Responsabile: Paolo G. Parovel
34121 Trieste, Piazza della Borsa 7 c/o Trieste Libera
La riproduzione di ogni articolo è consentita solo riportando la dicitura "Tratto da La Voce di Trieste"