L’VIII Trofeo Fuoricentro a “Velika” del Centro di salute mentale di via Gambini
di C.S.
Inaugurata la manifestazione “Sail Trieste” della Barcolana 2011
L’VIII Trofeo Fuoricentro è stato vinto dalla squadra dei “Velika” del Centro di salute mentale di via Gambini, inaugurando così la manifestazione Sail Trieste della Barcolana 2011 (www.barcolana.it). In un’accesa finale, “Velika” ha battuto la formazione degli “Strucoli Coti”, squadra formata dagli utenti della Comunità del centro diurno di Repen “I Girasoli”. Al terzo posto il Csm di Domio A, ribattezzato per l’occasione “Monci Banana”.
Sei le formazioni (per un totale di oltre quaranta iscritti) che hanno partecipato al match race disputatosi nel Bacino San Giusto, divise in due gironi da tre equipaggi ciascuno. Per il girone A sono scesi in acqua due squadre del Centro di Salute Mentale di Domio: il Domio A, denominato “Monci Banana”, formato da Giorgio, Giorgio II, Linda e Consiglia; il Domio B (i “Jackass”) con Nicolas, Walter, Berto e Nico. A completare il girone A la formazione “Velika” del Csm di via Gambini che ha imbarcato a turno Giuseppe, Max, Bruno, Gianpiero, Nicoletta e Lorenzo, risultando così la squadra più completa oltre che quella vincitrice. Nel girone B si sono sfidate il Csm di Barcola (“I Sardoni”) formato da Antonio, Ram, Victor e Marilena, quello della Maddalena (“I Cocai”) con a bordo Eliana, Alessandro, Simone e Federico e la formazione del Centro Diurno di Repen (“Strucoli coti”) con a bordo Loana, Matteo, Luca ed Andrea.
La manifestazione, organizzata dalla Overwind Sailing Team Trieste in collaborazione con la Polisportiva Fuoric’entro Trieste (www.fuori-centro.org) e con le Acli FVG, è stata inserita nel calendario ufficiale della Barcolana 2011 e, più in particolare, nella manifestazione Sail Trieste.
I vincitori della Fuorivento 2011 parteciperanno domenica alla Barcolana a bordo del Comet 45 di 14 metri Wanderlust Provincia di Trieste, molto adatto per imparare i rudimenti della vela a persone che nella loro vita hanno masticato poco mare.
In tutto sull’imbarcazione saliranno una quindicina di regatanti, pronti ad affrontare la regata più affollata del Mediterraneo senza alcuna diversità rispetto alle altre 2000 imbarcazioni in lizza. Il progetto di integrazione sociale che caratterizza la Polisportiva Fuoric’entro e la Overwind Sailing Team, potrà tranquillamente navigare sulle acque accoglienti dell’Alto Adriatico. In mare ci si può divertire, stare assieme e, soprattutto, imparare.
© 6 Ottobre 2011