La Voce di Trieste

La stagione 2011/2012 del Teatro Comunale di Monfalcone

Molti gli appuntamenti tra musica e prosa di alto livello

15 i concerti, 10 gli spettacoli di prosa in doppia replica, 4 le serate della rassegna “contrAZIONI”, 3 i pomeriggi per i bambini e le loro famiglie, per un totale di 32 appuntamenti e 42 date da segnare sul calendario: sono questi i numeri della stagione 2011-2012 del Teatro Comunale di Monfalcone (www.teatromonfalcone.it).

Una stagione ricca ed originale, che propone il meglio della scena musicale internazionale e di quella teatrale italiana, che dedica attenzione e spazio alla musica antica e al repertorio contemporaneo, ai generi teatrali più diversi, alla drammaturgia più recente e al teatro di ricerca.

Il tuo posto libero recita lo slogan della stagione, a sottolineare la possibilità per ognuno di individuare, nell’ampia offerta culturale del Teatro, il proprio posto, il proprio personale percorso; ma anche la libertà, di pensiero e di espressione, che trova nel Comunale di Monfalcone, da sempre luogo di aggregazione, ascolto e confronto, un convinto sostenitore.

I 15 concerti che compongono il raffinato cartellone musicale confermano, nella scelta degli interpreti e nella ricercatezza dei repertori, le intenzioni e gli obiettivi del direttore artistico della stagione musicale, Filippo Juvarra: offrire al pubblico uno spettro di repertori il più ampio possibile, ancorando la musica d’oggi (alla quale si continua a dedicare particolare attenzione attraverso gli appuntamenti di “‘900&oltre”) alle esperienze che l’hanno preceduta e al Novecento storico; e poi, nella scelta degli interpreti, proporre al pubblico del Comunale nomi nuovi, affiancando agli interpreti più prestigiosi della vita musicale internazionale i talenti delle generazioni più giovani ed assicurando una significativa presenza di artisti italiani e della nostra regione.

Ad inaugurare la stagione musicale (venerdì 14 ottobre) è l’Orchestra da Camera di Mantova, fra i migliori complessi cameristici italiani, insieme ad Alexander Lonquich nella doppia veste di direttore e solista. Ed è un’orchestra a chiudere il cartellone (13 aprile): l’Orchestra di Padova e del Veneto è ancora una volta protagonista dell’ Integrale delle Sinfonie di Johannes Brahms.

Continuano ad impreziosire il cartellone dei concerti i due cicli avviati nel corso della passata stagione: I Balletti russi, Diaghilev e i suoi musicisti, il ciclo dedicato alla straordinaria stagione culturale cui diede vita Sergei Diaghilev, il direttore della più influente compagnia di ballo del XX secolo, che commissionò musica a compositori quali Debussy, Ravel, Satie, Prokof’ev e altri ancora, nell’ambito del quale si esibisce il duo composto dai celeberrimi pianisti Bruno Canino e Antonio Ballista (2 febbraio); e quello dedicato ai grandi cicli liederistici di Franz Schubert, che dopo l’esecuzione di Die schöne Müllerin propone ora quella di Die Winterreise ad opera del giovane baritono austriaco Daniel Schmutzhard, in duo con la pianista Katrin Dasch (21 marzo).

Fra i protagonisti di 900&oltre, la rassegna dedicata alla musica contemporanea e al Novecento storico che contraddistingue il Comunale di Monfalcone nel panorama non soltanto regionale, figurano: il pianista belga Jan Michiels (2 dicembre), il Quartetto Minetti (16 febbraio) e la FVG Mitteleuropa Orchestra (9 marzo). È un gradito ritorno quello del pianista canadese Louis Lortie (14 dicembre), in duo con il giovane violoncellista Pavel Gomziakov per un programma di raro ascolto, che prevede pagine di Franz Liszt (nel bicentenario della nascita del compositore ungherese), di Alexander Zemlinsky e di Richard Strauss. La stagione monfalconese guarda con attenzione al barocco europeo proponendo l’esecuzione integrale de L’Offerta Musicale di J. S. Bach. Ad eseguirla, mercoledì 18 gennaio, sono i celebri fratelli Kuijken (flauto traverso, violino e viola da gamba), affiancati dal clavicembalista Ewald Demeyere.

Particolarmente suggestivo il concerto del duo composto da Patrick Beaugiraud (oboe) e Lamia Bensmail (pianoforte), in cartellone il 28 ottobre e di grande originalità anche l’appuntamento con l’Ensemble Zefiro (29 febbraio). Affascinante e di grande piacevolezza è inoltre il concerto per clavicembalo (Paola Erdas) e chitarra (Rolf Lislevand) dal titolo Corde pizzicate (15 marzo).

La nuova stagione musicale propone infine uno sguardo attento ai musicisti delle giovani generazioni. Sono in cartellone, infatti, il Trio Atos (8 novembre), la giovanissima violinista Laura Bortolotto (24 novembre) e il pianista Giuseppe Guarrera (13 gennaio).

Ad aprire la nuova stagione di prosa, i giorni 18 e 19 ottobre, è Natalino Balasso con lo spettacolo Ercole in Polesine, un divertente viaggio attraverso 5000 anni di storie, miti e leggende.

Sono diverse le commedie che arricchiscono il cartellone: L’astice al veleno (19 e 20 marzo), l’ultima fatica scritta, diretta ed interpretata da Vincenzo Salemme; Art (9 e 10 novembre) è un’ironica pièce sul significato dell’arte contemporanea e, soprattutto, sull’amicizia maschile, della scrittrice e commediografa francese Yasmina Reza. Se devi dire una bugia dilla ancora più grossa! (6 e 7 dicembre) è invece la versione italiana della nuova, esilarante commedia degli equivoci del britannico Ray Cooney.

Particolarmente raffinate ed originali le messinscene dei testi classici. I giorni 21 e 22 novembre è in programma Il borghese gentiluomo, la comédie-ballet capolavoro di Molière dalla teatralità assoluta e di grande effetto comico, mentre il 13 e 14 febbraio sarà la volta di Il racconto d’inverno. Il 10 e 11 gennaio andrà invece in scena la commovente pièce Lo zoo di vetro.

La drammaturgia contemporanea è ben rappresentata da L’arte del dubbio (7 e 8 febbraio), Buonanotte mamma (6 e 7 marzo), e, il 4 e il 5 aprile, sarà ITIS Galileo, originale spettacolo di approfondimento curioso dedicato al padre della scienza moderna, di cui è autore e interprete l’ineguagliabile Marco Paolini.

Agli spettacoli del cartellone di prosa si affiancano, come di consueto, quelli di contrAZIONI – nuovi percorsi scenici, la rassegna dedicata alla drammaturgia contemporanea e alle esperienze più significative della scena emergente italiana.

Ad animarne la decima edizione c’è Giuseppe Battiston, pluripremiato attore del nostro cinema e teatro, protagonista dell’intenso 18 mila giorni – Il pitone (26 marzo). Da ricordare L’innocenza di Giulio (29 novembre), Reportage Chernobyl (26 gennaio) e The History Boys (3 marzo).

Visto il grande successo riscosso nella passata stagione, prosegue Dentro la scena, l’articolato progetto di educazione al teatro e alla musica rivolto alle scuole di diverso ordine e grado della provincia di Gorizia, e Piccolipalchi, la rassegna per i bambini e le loro famiglie che per la stagione 2011-2012 propone 3 appuntamenti domenicali con il meglio del teatro per ragazzi.

Gli abbonamenti possono essere sottoscritti presso la Biglietteria del Teatro (che durante la campagna abbonamenti e fino al 13 ottobre osserva il seguente orario: da lunedì a sabato, ore 10.00-12.00 e 16.30-19.30), la Ticketpoint di Trieste, la Libreria Antonini di Gorizia e l’ERT di Udine.

Informazioni più dettagliate sui cartelloni, sulle iniziative collaterali alla stagione, sulla sottoscrizione degli abbonamenti e la vendita di card e biglietti sono inserite sul sito web del Teatro, all’indirizzo www.teatromonfalcone.it. Al sito web si affianca a partire da questa stagione il profilo Facebook (www.facebook.com/teatromonfalcone), che risponde all’esigenza di essere in più stretto contatto con il pubblico, specie quello più giovane, fornendo notizie sempre aggiornate, approfondimenti e curiosità sugli spettacoli in calendario ed interagendo in modo più diretto ed immediato con gli spettatori.

 

In foto:

1 – Alexander Lonquich

2 – Orchestra Camera Mantova

3 – Natalino Balasso (foto di Nicola Boschetti)

© 12 Settembre 2011

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La locandina

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