Grotta Gigante, “Gioie della Terra”
di C.S.
La mostra sarà visitabile fino al 31 agosto
La mostra Gioie della Terra – Gemme del Civico Museo di Storia ed Arte di Trieste sarà visitabile fino al 31 agosto presso il Museo del Centro accoglienza visitatori della Grotta Gigante (www.grottagigante.it) (Borgo Grotta Gigante 42/A, Sgonico – Trieste. La mostra è aperta tutti i giorni dalle ore 10.00 alle 19.00 con ingresso libero.
La mostra, promossa dal Comune di Trieste, Assessorato alla Cultura, Direzione Area Cultura, Civici Musei di Storia ed Arte, insieme alla direzione della Grotta Gigante, della Società Alpina delle Giulie – Sezione del CAI di Trieste, curata da Annalisa Giovannini e Marzia Vidulli Torlo, è già stata visitata da 13.000 turisti italiani e soprattutto stranieri che nell’attesa della discesa alla Grotta ne hanno fatto una piacevole tappa, incuriositi e affascinati dalla meraviglia delle 101 gemme incise e lavorate a cammeo che il Museo ha scelto per l’occasione tra il suo preziosissimo patrimonio. Manufatti capaci di creare nei visitatori moderni meraviglia, ammirazione e incredulità per la perfezione degli intagli in uno spazio così ridotto (da 0,8 a 1,5 centimetri) e su un materiale difficile da lavorare.
Accanto a pietre non lavorate – il calcedonio (con le sue varietà come la corniola, l’agata, il prasio e l’onice), il quarzo (cristallo di rocca e ametista), le rocce (il diaspro nei suoi molteplici colori) e la turchese – e alle riproduzioni di strumenti antichi per la lavorazione delle gemme, le gemme stesse presentano in miniatura tutto un mondo di frivolezza ma anche di religiosità, superstizione e messaggio politico, eco della vita dell’antica Aquileia, città romana dalla quale provengono per la maggior parte le gemme.
Nelle diverse vetrine le gemme sono presentate in un excursus temporale nella glittica del mondo classico, dal IV secolo a.C. al IV d.C. Quindi sono stati scelti alcuni temi: le gemme del credere, con gli dei, la magia, la superstizione e i segni zodiacali; il bestiario, con gli animali della terra, del mare e dell’aria; il mondo in miniatura, con scene di vita campestre.
Si passa quindi a illustrare gli usi delle gemme, ornamento personale, scritte, nomi e sigilli; per chiudere l’esposizione con le gemme nel mondo e la loro evoluzione come timbro: iscrizioni arabe e altre scritture; sigilli e timbri moderni, accanto ai volti ritratto e alle gemme d’amore che dal periodo napoleonico sono state veicolo dei sentimenti dell’Ottocento.
Per maggiori informazioni:
Grotta Gigante
Borgo Grotta Gigante 42/A, Sgonico – Trieste
Tel. 040 327312;
www.grottagigante.it – info@grottagigante.it
© 9 Agosto 2011