Apparizioni a Medjugorje: fantasia o realtà?
di FDalmasso
La Voce di Trieste ha raccolto l’opinione di Salvatore Porro e di Marco Corvaglia
Sono passati 30 anni da quella che viene considerata la prima apparizione della Madonna a Medjugorje, piccolo paese nel sud-ovest della Bosnia-Erzegovina. Quel giorno sei ragazzi (Ivanka Ivankovi?, Mirjana Dragi?evi?, Vicka Ivankovi?, Ivan Dragi?evi?, Ivan Ivankovi? e Milka Pavlovi?) dissero di aver visto una figura femminile luminosa che, il giorno dopo, si sarebbe presentata come la Baeata Vergine Maria. Da allora i sei veggenti avrebbero avuto visioni sempre più frequenti e, stando alle loro dichiarazioni, avrebbero ricevuto messaggi da parte della Madonna. Medjugorje divenne presto un caso internazionale: da una parte i fedeli che accorrevano in massa per pregare assieme ai veggenti, dall’altra i critici (anche all’interno della Chiesa) che dubitavano della veridicità delle parole dei sei ragazzi. La Voce di Trieste ha intervistato due persone molto legate a Medjugorije: Salvatore Porro, ex poliziotto, triestino di adozione e fervido sostenitore della veridicità delle apparizioni, e Marco Corvaglia, docente di lettere e autore del libro Medjugorje: è tutto falso.
© 30 Luglio 2011