Federico Duchich campione d’Europa di canottaggio
di DFasolo
È il triestino Federico Duchich del Circolo Canottieri Saturnia l’atleta che si aggiudica il titolo di campione d’Europa nella specialità dell’otto juniores. La manifestazione svoltasi il giorno ventisei Giugno sulle acque del lago di Goplo, nei pressi della città di Kruszwica (Polonia), è stata un successo dal punto di vista della partecipazione, con ventuno nazioni presenti e oltre quattrocento atleti tra uomini e donne.
Un paniere di medaglie è quello che ha accumulato l’equipe azzurra under diciotto totalizzando quattro titoli continentali nella specialità del due senza, del quattro senza femminile, nel quattro con e nell’otto maschile, due argenti nel singolo femminile e nel quattro di coppia maschile ed in fine un bronzo nel quattro di coppia femminile.
É nella specialità dell’otto che il canottiere nostrano ha potuto dimostrare le sue capacità atletiche aggiungendo un nuovo oro alla bacheca dei successi del circolo barcolano. Una vittoria che ha lasciato un baratro di quasi diciassette secondi sul secondo (Bielorussia) e di diciannoove secondi sulla Repubblica Ceca.
Per Federico Duchich la stagione agonistica iniziata a Giugno con la messa a segno del titolo italiano under 23 sull’otto, quello juniores in quattro con e domenica pomeriggio del titolo di Campione d’Europa sull’otto non è ancora finita. Cresciuto tra le fila della società Nettuno e da poco approdato sotto l’ala dell’allenatore del Saturnia Spartaco Barbo, l’atleta si sta preparando ora ad affrontare la stagione internazionale che nel mese di luglio vedrà svolgersi degli appuntamenti sportivi molto importanti tra i quali il raduno premondiale (dal ventotto Giugno al due Luglio) sul lago umbro di Piediluco. Il meeting nazionale vedrà Federico Duchich, Brezzi, Baldini e Mansutti giocare le loro carte per passare la selezione in vista dei mondiali d’Eton in Gran Bretagna che si svolgeranno la prima settimana di Agosto nel medesimo campo di gara che il prossimo anno ospiterà i Giochi di Londra duemiladodici.
© 27 Giugno 2011