Il Festival dell’Operetta è alle porte: aperta la prevendita
di C.S.
Giovedì 23 giugno apre la vendita per tutti gli spettacoli del 42° cartellone del Festival Internazionale dell’Operetta, fiore all’occhiello della programmazione del Teatro Lirico “Giuseppe Verdi”, che ques’anno si terrà a Trieste dal 12 al 31 luglio 2011 e si articolerà in quattordici spettacoli in diciannove giorni.
Il pubblico interessato a questa forma artistica peculiare e unica nel panorama musicale italiano potrà scegliere tra le offerte della rassegna estiva, quest’anno potenziata nel suo appeal di attrazione culturale, e avviata ad un nuovo percorso volto al recupero della migliore tradizione dell’operetta di cui Trieste è capitale e al contempo al rilancio delle sue caratteristiche di internazionalità con interessanti possibilità di ricadute economiche e turistiche per Trieste e per la Regione Friuli Venezia Giulia.
In quest’ottica va vista anche la dislocazione della programmazione in una sede “storica”degli spettacoli d’operetta: il Castello di San Giusto già testimone illustre dei più grandi successi del Festival negli anni Cinquanta e Sessanta.
Lo spettacolo d’apertura Una notte a Venezia (EINE NACHT IN VENEDIG) di Johann Strauss, si terrà il 12 luglio ore 21.15 con repliche il 14, 16, 19 luglio 2011 nella cornice ritrovata del Castello di San Giusto, sito inseparabile dallo scenario della città di Trieste. Capolavoro dell’operetta viennese per la smagliante ricchezza dell’invenzione musicale, lo spettacolo si avvale della direzione del maestro viennese Alfred Eschwe che tante imprese artistiche ha firmato al festival triestino. Una notte a Venezia rievoca, nella rielaborazione drammaturgica di Gianni Gori, il fascino di una “folle giornata” veneziana immaginata da Johann Strauss. Con la partecipazione dell’Orchestra e il Coro del Teatro Verdi, vedremo un attore di gran classe come Giuseppe Pambieri svolgere il filo narrativo della vicenda ricomposta in un originale Notturno dalla scenografia di Pier Paolo Bisleri, le luci di Nino Napoletano e dalla regia di Francesco Esposito, autore anche dei costumi. La classe di una grande interprete come Daniela Mazzucato guida, nel ruolo di Annina, guida il cast in cui figurano tra gli altri, Erika Pagan, Max Renè Cosotti, Marco Frusoni, Stefano Consolini.
Il 13, 15 e il 17 luglio al Teatro Verdi andrà in scena La metamorfosi di una gatta (La chatte metamorphosée en femme) di Jacques Offenbach in prima esecuzione a Trieste nell’adattamento delle parti recitate di Alberto Bassetti e nella versione ritmica dal francese delle parti cantate e della strumentazione di Domenico Carboni. L’elegante piéce è ricca di momenti di brio e di arie brillanti fino all’esilarante finale e si avvale delle scene e costumi di Pier Paolo Bisleri, delle luci di Nino Napoletano, della regia di Irene Noli e della direzione del M° Giovanni Di Stefano. Vi partecipano Mate Gàl , Sonia Dorigo, Ilaria Del Prete, Federico Longhi e l’Orchestra e il Coro del Teatro Verdi, quest’ultimo preparato dal M° Alberto Macrì.
Il 20, 22, 23, 24 luglio 2011 Il Teatro Verdi ospiterà L’opera da tre soldi (Die Dreigroschenoper) di Bertold Brecht un altro spettacolo dalla sceneggiatura spettacolare, colpi di scena, canzoni e ballate tra le più famose scritte dal compositore Kurt Weill. In scena il mondo dei gangster e dei derelitti. Considerato uno dei massimi capolavori degli Anni Venti, sarà messo in scena da Luca de Fusco e vedrà la presenza nel cast di Lina Sastri, Gaia Aprea, Ugo Maria Morosi e di Massimo Ranieri nel ruolo di Mackie Messer. Nella compagine artistica figurano, tra gli altri, anche Margherita Di Rauso, Paolo Serra, Leandro Amato, Enzo Turrin, Angela De Matteo e l’Orchestra del Teatro Verdi diretta dal M° Francesco Lanzillotta.
Il finale del Festival al Teatro Verdi dedicherà un omaggio al 150° anniversario dell’Unità d’Italia con tre rappresntazioni il 29, 30 e 31 luglio 2011, di Viva l’Italia, un percorso dalla storia d’Italia dall’Unità ai nostri giorni raccontato attraverso la musica in una silloge che spazia dai brani corali del Risorgimento alle romanze da salotto, dalla parodia dei vari periodi storici alle canzoni più famose dei nostri giorni, espressioni che hanno reso grande nel mondo la musica del nostro Paese secondo il progetto drammarturgico di Gianni Borgna, autore dei testi. Con le scene e costumi di Pier Paolo Bisleri, le luci di Nino Napoletano e la regia di Fabrizio Angelini si avvicenderanno sul palco numerosi artisti tra cui spiccano i nomi di Daniela Mazzucato, di Roberto Bencivenga e Andrea Binetti con l’Orchestra e il Coro del Teatro Verdi diretti dal M° Romolo Gessi; sarà poi la volta degli Oblivion, e poi di Riccardo Berdini, Alberta Izzo, Marzia Postogna, Paola Sambo Stefania Seculin e Raffaele Sinkovich con la direzione e gli arrangiamenti di Pino Jodice. Chiude il programma la Power Jazz Unusual Orchestra di Pino Jodice con gli special guests Giuliana Soscia (fisarmonica) e Giovanni Imparato (percussioni e voce).
Da giovedì 23 giugno i biglietti per tutti gli spettacoli del Festival si possono acquistare direttamente alla biglietteria del Teatro Verdi, a cui si può rivolgersi anche per le informazioni., secondo il seguente orario: martedì – venerdì: 8.30-12.30 e 15.30-19 (17.30-21.00 nei giorni di spettacolo serale); sabato 9-16 e un’ora prima dell’inizio (nei giorni di spettacolo serale); domenica solo nei giorni di spettacolo da un’ora prima dell’inizio. Lunedì chiuso.
Per lo spettacolo Notte a Venezia, la vendita prosegue nella sede del Castello di San Giusto a partire dal un’ora prima di ogni spettacolo.
Anche per il Festival è prevista la prenotazione scritta, telefonica o tramite call center. Inoltre dal sito del teatro (www.teatroverdi-trieste.com) è possibile accedere alla Biglietteria on-line, a cui è riservata una dotazione di posti per ogni settore e per ogni rappresentazione.
© 23 Giugno 2011